Qual è la procedura per le dimissioni di un docente di ruolo? In un momento in cui tutti i docenti della scuola sono interessati alle assunzioni, può sembrar strano sentir parlare di dimissioni. Eppure, una lettrice ci chiede: “Vorrei sapere qual è la procedura per presentare le dimissioni da un contratto a tempo indeterminato. Sono stata assunta alla secondaria di secondo grado sul sostegno e nel frattempo, con l’aggiornamento delle Gps, nel giugno 2024 mi sono iscritta nella classe di concorso A046 (diritto ed economia). Una volta che presento le dimissioni, posso nuovamente iscrivermi nelle Gps sul sostegno? Posso caricare tutto il punteggio che ho acquisito negli ultimi 10 anni, avendo sempre lavorato sul sostegno”? L’avvocato Maria Rosaria Altieri ha risposto alle domande nel corso di uno dei nostri appuntamenti settimanali su YouTube.
Dimissioni docenti da contratto a tempo indeterminato: procedura
Bisogna fare molta attenzione – sottolinea l’Avvocato Altieri – a seguire correttamente la procedura per le dimissioni, perché se si sbaglia i rischi economici sono alti. Una docente, consigliata male, ha sbagliato la tempistica ed ora dovrà versare una somma importante allo Stato e non c’è alcun rimedio perché l’errore l’ha fatto la docente.
Va detto preliminarmente che secondo quanto stabilito dall’art.1 del DPR 28/4/1998, n.3511 le dimissioni producono effetto solo a partire dal primo settembre dell’anno successivo a quello durante il quale sono presentate, in quanto non è possibile dimettersi in corso d’anno. Dunque seppure presentate duramente l’anno, sono efficaci a partire dal primo settembre successivo e il docente dovrà concludere l’anno scolastico in corso.
I termini
In ogni caso poi il dipendente è tenuto al rispetto del termine di preavviso che è definito dall’art. 23 del CCNL 2007 secondo cui i termini sono:
- 2 mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a 5 anni;
- 3 mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a 10 anni;
- 4 mesi per dipendenti con anzianità di servizio oltre 10 anni.
La conseguenza del mancato rispetto di questi termini di preavviso comporta che il dipendente dovrà versare una somma di denaro corrispondente al periodo di preavviso non rispettato (anche eventualmente con trattenute in busta paga).
Iscrizione successiva in GPS sostegno
Come ho detto le dimissioni producono efficacia a partire dal 1° settembre successivo al momento della presentazione (si siano rispettati o meno i termini di preavviso). Da quel momento la docente, se nel frattempo è stata cancellata, potrà iscriversi nelle GPS e potrà senz’altro caricare il servizio svolto come docente di ruolo, in quanto le tabelle di valutazione dei titoli allegate all’O.M. 88/2024 non recano alcuna preclusione alla valutazione in GPS del servizio svolto come docente di ruolo.
Potete ascoltare la risposta a questa e altre domande nel webinar su Youtube del 12 settembre scorso.