L’organico aggiuntivo ATA PNRR e Agenda Sud, dopo giorni di attesa, si è visto ricontrattualizzare l’incarico dal 2 maggio fino al 15 giugno 2024. La previsione è contenuta nel Decreto Coesione entrato in vigore lo scorso 8 maggio. Resta però aperta la questione della decorrenza giuridica del periodo di ‘vacanza’ contrattuale. Al riguardo è intervenuto Roberto Marti (Lega). Di seguito i dettagli.
Decorrenza giuridica ATA PNRR e Agenda Sud
“Con questo decreto, entrato in vigore l’8 maggio, siamo riusciti a prorogare fino al 15 giugno 2024 gli incarichi temporanei del personale ausiliario in scadenza il 15 aprile. Abbiamo così permesso a tantissimi ATA di concludere l’anno scolastico. Ora è necessario un altro importante sforzo: ho presentato, quindi, un emendamento con il quale chiediamo di anticipare la decorrenza giuridica del provvedimento di 20 giorni in modo da garantire al personale ATA la continuità del servizio prestato ai fini dell’aggiornamento delle graduatorie. Una misura di buonsenso a tutela dei lavoratori della scuola”. Questo è quanto apprendiamo dalla nota diffusa da Roberto Marti, presidente leghista della commissione Istruzione al Senato.
La decorrenza giuridica che si vorrebbe anticipare riguarda il periodo compreso dal 16 aprile al 2 maggio ( e anche oltre considerando che alcune segreterie non hanno riaperto i contratti subito, attendendo perfino l’entrata in vigore del decreto nonostante le varie note ministeriali). Questa previsione sarebbe utile, come precisato dallo stesso senatore, soprattutto alla luce dell’apertura delle domande di aggiornamento della terza fascia ATA (avviata da oggi), permettendo di inserire anche le settimane di ‘vuoto’ contrattuale. Nonostante l’intervento tardivo, chiudendosi la finestra temporale al 28 giugno l’augurio è che ci siano comunque le tempistiche per rimediare a questo ‘inghippo’.