Passaggio di cattedra dalla scuola primaria alla scuola secondaria per una docente di ruolo: è possibile? Una lettrice ci scrive: “Sono una docente di scienze motorie. Vincitrice del concorso ordinario 2020 per la classe di concorso A049 per cui abilitata (ma senza posto) e vincitrice del concorso ordinario per educazione motoria scuola primaria del 2023 immessa in ruolo proprio in questi giorni. La mia domanda è questa: dopo l’unione delle classi A049 e A048 per cui l’abilitazione presa in uno vale anche per l’altro, è possibile per me docente in ruolo su EEEM chiedere il trasferimento fra 3 anni sia su A049 che su A048?” Alla domanda risponde l’Avvocato Maria Rosaria Altieri.
La normativa sulla riforma delle classi di concorso
La risposta alla domanda posta dalla nostra ascoltatrice potrà senz’altro essere affermativa, afferma l’Avvocato. Preliminarmente, riportiamo la disciplina normativa della riforma delle classi di concorso, a cui fa riferimento la nostra lettrice, contenuta nel D.M. n. 255 del 22 dicembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 febbraio 2024 ed entrato in vigore il successivo 11 febbraio.
Dall’esame della Tabella A allegata al decreto, emerge con chiarezza che l’aspirante che abbia conseguito l’abilitazione per una classe di concorso oggetto di accorpamento è considerato abilitato anche per le altre classi di concorso accorpate. Con particolare riferimento alla classe di concorso A-49, ciò lo si deduce dalla nota contenuta nell’ultima colonna a destra della Tab. A secondo cui “Sono titoli abilitanti per l’insegnamento delle discipline comprese nella classe di concorso (A048) anche le abilitazioni dei pregressi ordinamenti:
- 30/A “Educazione fisica nella scuola media” e 29/A – “Educazione fisica negli istituti e scuole di istruzione secondaria di II Grado”;
- A-48 “Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado” e A-49 “Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado””.
Pertanto, il docente abilitato nella A048 sarà considerato abilitato anche nella A049 e viceversa.
La disciplina normativa dei passaggi di ruolo
Attualmente sono in corso le trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) sulla mobilità del personale scolastico per il triennio 2025-2028, per cui a partire dal prossimo anno scolastico entrerà in vigore un nuovo contratto mobilità. Tuttavia si deve ritenere che la disciplina dei passaggi di ruolo sarà la medesima di quella attualmente esistente.
L’art. 4, comma 1, dell’attuale CCNI Mobilità, recita testualmente che “1. Le disposizioni relative alla mobilità professionale, contenute nel presente contratto, si applicano ai docenti, che al momento della presentazione della domanda, abbiano superato il periodo di prova. Gli stessi devono essere in possesso della specifica abilitazione (1) per il passaggio al ruolo richiesto ovvero, per quanto riguarda i passaggi di cattedra, della specifica abilitazione alla classe di concorso richiesta. Sono fatte salve le successive precisazioni relativamente agli insegnanti tecnico-pratici”.
Il successivo comma 3 dispone che “In particolare può chiedere il passaggio: …(omissis) … nel ruolo della scuola secondaria di I grado, purché in possesso dell’abilitazione (2):
a) il personale insegnante delle scuole dell’infanzia, primarie e della scuola secondaria di secondo grado;
b) il personale educativo nel ruolo dei docenti laureati della scuola secondaria di II grado, purché in possesso dell’abilitazione.
Pertanto, il docente di scuola primaria, in possesso della relativa abilitazione e superato l’anno di prova, può chiedere la mobilità professionale nella scuola secondaria, di I e II grado.
La risposta al quesito
Alla luce di quanto si è sin qui detto, la nostra lettrice, di ruolo sul posto di educazione motoria di scuola primaria e abilitata per le classi A048 e A049 di scuola secondaria, terminato l’anno di prova e superato il periodo di permanenza nel ruolo di titolarità derivante da eventuali vincoli, potrà chiedere il passaggio di ruolo nella scuola secondaria.