Sono diversi i dubbi riguardo alla partecipazione al concorso straordinario Ter. Una lettrice scrive: “Sono una docente di ruolo (immessa in ruolo nel 22-23 in seguito al concorso stem) in una provincia diversa da quella di residenza. Posso partecipare al prossimo concorso straordinario ter per la stessa classe di concorso e stessa regione nella speranza di ottenere un’assegnazione migliore di quella attuale?” Risponde alla domanda della lettrice l’Avvocato Salvatore Braghini.
Docente di ruolo e concorso straordinario ter
L’avvocato risponde: Bisognerà attendere l’uscita del bando. Si può però prevedere che ciò sia possibile in quanto, sulla scia di bandi dello stesso genere (straordinario), non vi è stata espressa preclusione. E’ stata prevista la partecipazione alla procedura ai soggetti, anche di ruolo, in possesso dei medesimi requisiti, quindi, senza discrimine della specifica classe di concorso per cui risultano già assunti a tempo indeterminato. Ciò, invero, è consentito e acquista rilievo proprio al fine di offrire chance per cambiare regione o per cambiare provincia.
Si ricorda che i requisiti d’accesso richiesti agli aspiranti docenti sono 3 anni di servizio (di cui uno specifico nella classe di concorso per cui ci si candida) negli ultimi 5 anni presso le scuole statali oppure 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.
Avv. Salvatore Braghini