Stiamo ormai entrando appieno nel periodo degli scrutini. I docenti sono impegnati nelle attività propedeutiche alla chiusura del primo quadrimestre, completando le verifiche, le interrogazioni e l’inserimento delle varie voci riguardanti la valutazione degli alunni sul registro elettronico. Cosa succede però se dovessero mancare degli insegnanti in questo periodo (scrutini inclusi)? Si dovrà ricorrere ai supplenti? Facciamo chiarezza.

Scrutini: chiarimenti sulla sostituzione dei docenti assenti

Partiamo dal presupposto che partecipare agli scrutini è un’attività dovuta e funzionale all’insegnamento di carattere collegiale. Se si tratta di dover sostituire un docente assente solo durante gli scrutini il DS potrà procedere con la sostituzione tra uno dei docenti presenti nell’istituto. Se ciò però non dovesse risultare possibile l’unico strumento a disposizione è quello delle graduatorie d’istituto, da cui convocare per cercare di trovare un supplente nell’immediato. Eventualmente ci si può avvalere anche dell’interpello, sebbene, data l’urgenza del momento, sembrerebbe improbabile che possa risultare efficiente come metodo di selezione in questa casistica. In ogni caso il docente da reperire dovrà essere della stessa disciplina.

Ancora più chiara è la situazione qualora il docente titolare sia assente anche nei giorni antecedenti agli scrutini: il DS procederà subito alla ricerca di un supplente seguendo il normale iter, utilizzando dapprima le graduatorie d’istituto, per poi passare alle GI viciniori e da ultimo avvalendosi dell’interpello.

Va precisato che anche la giornata dedicata agli scrutini è soggetta a compenso.