Questโ€™estate รจ stata segnata da diverse novitร . A partire dalle immissioni in ruolo, che hanno previsto un allungamento dei termini fino al 31 dicembre per le assunzioni dei vincitori del concorso PNRR, fino allโ€™eliminazione della call veloce e alla sostituzione delle MAD con lo strumento dellโ€™interpello. Inoltre, si segnalano numerosi ritardi nella pubblicazione delle GPS e delle assegnazioni provvisorie in modo diffuso. Ritardi che, come sottolinea il CNDDU (Coordinamento Nazionale Docenti per i Diritti Umani), impattano soprattutto sui docenti fuori sede. Questโ€™ultimi, a causa dei rallentamenti e dellโ€™incertezza, rischiano di dover pagare un vero e proprio salasso.

I docenti fuori sede e le assegnazioni interprovinciali

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani ha segnalato che sono pervenute diverse mail da parte di docenti fuori sede. Questi hanno avuto nellโ€™anno scolastico 2023/2024 un incarico dalle graduatorie dellโ€™assegnazione provvisoria interprovinciale o da GPS. Al momento, perรฒ, si trovano una sorta di โ€œlimboโ€, in quanto non sono state pubblicate le nuove nomine in alcune regioni.

Nella maggior parte delle scuole italiane, oggi 26 agosto sono iniziati gli esami con sospensione del giudizio e molti degli insegnanti interessati allโ€™incarico saranno impegnati in tali attivitร . Quello che sottolinea il CNDDU รจ soprattutto lโ€™enorme spesa che rischiano di sostenere i docenti che dal Sud devono spostarsi al Nord.

Come si apprende dal comunicato, โ€œUn vero e proprio salasso per chi percepisce uno stipendio medio basso. รˆ avvilente e scoraggiante constatare che ogni anno si ripetano gli stessi disservizi. Tanto a pagare saranno solo gli insegnanti e le loro famiglie. Ricordiamo i professori assunti con la legge 107/2015 che da dieci anni vengono lasciati a โ€œdecantareโ€ in attesa di una destinazione.

Vista la gravissima situazione in atto, chiediamo al ministro dellโ€™Istruzione e del Merito, prof. Giuseppe Valditara, e agli Ambiti territoriali (uffici provinciali scolastici) interessati di autorizzare un incremento dei posti a disposizione per i docenti interessati e che stanno affrontando con le loro famiglie disagi inconcepibili per chi non li vive; specialmente se sono possessori del titolo di caregiver (legge 104/92)โ€. Il CNDDU invita, inoltre, le associazioni dei consumatori ad intervenire in merito alle anomalie riscontrate (prezzi ipertrofici) nei costi dei biglietti dei treni e delle compagnie aeree low cost.