Pubblichiamo la seguente lettera giunta in redazione. “In qualità di idonea della GM21 del concorso straordinario D.D.510/2020 cdc AA24 – Campania – scrivo per me stessa e per tutti i colleghi che come me stanno vivendo un incubo dal 09/08/2024. Sì, perché quel giorno il sogno del ruolo è sfumato, infranto a causa di un sistema malsano. Spero che il mio messaggio possa arrivare a chiunque possa dare spiegazioni in merito all’ennesima ingiustizia che riguarda il mondo della scuola, la “nostra” scuola: quella in cui lavoriamo concretamente da anni, attualmente abilitati al pari di altri professionisti, dopo il superamento di prove fortemente selettive.

La condizione dei docenti ‘idonei’

La nostra condizione di idonei, però, evidentemente non è uguale a quella di altri idonei, vista l’evidente disparità di trattamento tra gli idonei del concorso ordinario (D.D. 499/2020) e anche tra gli idonei della stessa graduatoria, tutto ciò giustificato da quale legge? Cosa permette la disparità di trattamento tra candidati inseriti nella medesima graduatoria di merito? Cosa permette la disparità di trattamento tra candidati idonei di un concorso inseriti in due diverse graduatorie di merito?

Lo scorso anno per la classe di concorso AA24 (Campania), per le immissioni in ruolo, gli idonei hanno ottenuto uno scorrimento della graduatoria ma quest’anno la stessa graduatoria, formata da soli idonei, risulta scaduta. La validità di una graduatoria è triennale, ma se la graduatoria viene pubblicata tardivamente e quindi non ha avuto la possibilità di scorrimento, vi sembra giusto che questa debba scadere con il vincolo triennale? È giusto che le immissioni in ruolo 2022/2023 siano state divise in percentuali con concorsi svolti successivamente al concorso D.D. 510/2020?

Noi idonei delle GM2021 ci chiediamo anche: perché le GM 2022 seppur svolte successivamente le nostre sono diventate graduatorie ad esaurimento, mentre le nostre no? Esiste forse un concorso di serie A e un concorso di serie B? Ci è stato negato il diritto all’assunzione a tempo indeterminato lasciandoci ancora precari. Nonostante il nostro concorso sia nato proprio per combattere il precariato. Ci chiediamo perché bisogna accantonare i posti per un concorso che ancora non si è svolto svolto (DD2575 – 2576/2023).

Istruzioni operative delle immissioni in ruolo

Le istruzioni operative per le immissioni in ruolo 2024/2025 allegate al D.M. 158 del 31 luglio 2024 riportano: Conseguentemente, determinato il contingente regionale spettante ai concorsi ordinari, il sistema informativo assegnerà agli aspiranti inseriti nelle relative graduatorie fino al 50 per cento, arrotondato per eccesso, delle disponibilità di ogni provincia, nel limite del contingente regionale, riservando il restante 50 per cento agli aspiranti inseriti nella graduatoria di cui al dd 510/2020, eppure dalle GM2021 non c’è stato nessuno scorrimento quest’anno.

Quale spiegazione c’è tra tutte queste disparità di trattamento? L’ingiustizia e la disparità di trattamento tra lavoratori appartenenti alla stessa categoria, continua prima di tutto a non garantire la “qualità”, tanto propagandata dal Ministero, della nostra scuola, una scuola in cui la continuità didattica dovrebbe essere garantita almeno dalla stabilizzazione dei lavoratori che sono vittime di un sistema corrotto.”

Prof.ssa M.C.