Sostegno
Sostegno

Nonostante fino a pochi giorni il Ministro dellโ€™Istruzione e del merito Giuseppe Valditara sia intervenuto per prendere le difese sulle misure misure approvate in ambito di inclusione scolastica, la possibilitร  che le famiglie possano scegliere i docenti di sostegno proprio non piace. Per protestare contro questa e altre criticitร , il prossimo 4 settembre si terrร  una mobilitazione promossa dai docenti di sostegno e dalle famiglie davanti il palazzo di viale Trastevere. In un precedente articolo abbiamo visto che i sindacati Anief e FLC CGIL appoggiano lโ€™iniziativa. Anche la UIl Scuola Rua parteciperร .ย 

Il punto sulla questione della continuitร  dei docenti di sostegno precari 

Proprio non convince la misura per garantire, o quanto meno promuovere, la continuitร  dei docenti di sostegno precari: come sappiamo, il DL Sport e Scuola (legge 29 luglio 2024 n. 106) prevede una serie di interventi sullโ€™inclusione scolastica, tra cui la possibilitร  da parte delle famiglie di richiedere che venga riconfermato il docente di sostegno del proprio figlio, dietro approvazione del Dirigente Scolastico. La misura, che dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno scolastico perchรฉ deve essere anche recepita dal Regolamento delle supplenze, coinvolgerร  in primis gli insegnanti a tempo determinato con il titolo di specializzazione. ย 

Il disappunto della UIL Scuola RUA 

โ€˜Una situazione che abbiamo denunciato da tempo. La protesta che sarร  messa in atto nei prossimi giorni si basa su rivendicazioni che condividiamo perchรฉ non si possono legare le sorti professionali del personale aiย desiderataย delle famiglieโ€™ si legge in un comunicato UIL di oggi, 2 settembre. โ€œBisogna invece garantire docenti specializzati a tutti gli alunni con disabilitร  e reclutati per diritto di graduatoria. Va superata lโ€™attuale cattiva consuetudine di conseguire titoli allโ€™estero, una scorciatoia che genera fratture tra il personale precario. Ulteriore obiettivo della nostra azione รจ lโ€™apertura delle GPS nel 2025 per consentire ai docenti specializzati e ai triennalisti di inserire il titolo abilitante eventualmente conseguitoโ€.