I docenti tutor per l’orientamento sono in attesa. E anche mediamente preoccupati. Le nuove figure, quelle del tutor e dell’orientatore, sono state introdotte dal D.M. n. 328 del 22 dicembre 2022. Sono diventate operative nell’a.s. 2023/24, con un piano triennale. La situazione di stallo attuale, però, sta allarmando molti docenti. Infatti, ad oggi, per l’anno scolastico 2024/25 non ci sono indicazioni ufficiali riguardanti i fondi per il pagamento delle risorse.
I fondi: 150 milioni nel 2023/24. E adesso?
Il DM n. 63 del 5 aprile 2023 ha individuato i criteri di ripartizione e le modalità di utilizzo dei 150 milioni di euro destinati alle scuole. Questo per quanto riguarda l’anno scolastico 2023/24. Per quanto riguarda la corrente annualità , l’unica fonte ufficiale riguarda i 42 milioni stanziati per l’anno 2024 e per l’anno 2025 previsti dall’art. 1 c. 330 della legge di bilancio 2024 (legge del 30 dicembre 2023, n. 213). La preoccupazione rimane però alta in quanto, nonostante l’avvio dell’anno scolastico, non ci sono ancora notizie certe. E ciò riguarda sia i docenti del triennio delle scuole secondarie di II grado, che l’anno scorso hanno ricevuto la retribuzione, che i docenti del biennio delle stesse e quelli delle scuole secondarie di I grado.
Chi sono i docenti tutor e il docente orientatore?
Le linee guida per l’orientamento nel 2022 hanno introdotto le nuove figure. Esse hanno il compito di aiutare e supportare studenti e famiglie nei momenti di scelta dei percorsi formativi e/o delle prospettive professionali. Inoltre, supportano gli alunni nella cura e nella compilazione dell’e-portfolio disponibile sulla piattaforma UNICA e nella selezione del capolavoro. Possono essere nominati tra i docenti in servizio nell’istituzione scolastica che abbiano completato positivamente il percorso di formazione di 20 ore. Non ci sono distinzioni tra docenti di ruolo e precari. Per quanto riguarda i pagamenti, nello scorso anno scolastico, l’ammontare è stato stabilito dalla contrattazione integrativa di istituto. Ciò con dei limiti fissati dalla normativa. Per il docente orientatore il pagamento era compreso tra un minimo di 1.500 euro a 2.000 euro lordi. Per i docenti tutor è oscillato dai 2.850 euro a 4.700 euro lordi.