Aperta lo scorso 26 luglio la domanda dedicata alla scelta delle 150 preferenze resterà aperta ancora pochi giorni. La scadenza è fissata infatti per mercoledì 7 agosto, alle ore 14. Finora, a parte piccoli bug e criticità, è filato tutto liscio. Nonostante quindi siano arrivate richieste di una proroga da parte di alcune sigle sindacali non sembrano esserci intenzioni in questo senso da viale Trastevere. I tempi, del resto, sono piuttosto stringenti, e l’obiettivo è quello di avere tutti i docenti in cattedra con l’inizio dell’anno scolastico. Facciamo di seguito un breve riepilogo.
Scelta 150 preferenze: cosa sapere
Ricordiamo che 150 rappresenta il limite massimo di preferenze esprimibili dagli aspiranti. Per ogni preferenza non espressa ciascun docente risulterà rinunciatario. La scelta delle 150 preferenze serve per poter ottenere supplenze al 31 agosto e al 30 giugno dalle Gps e dalle Gae. La mancata presentazione della domanda consentirà comunque di ottenere supplenze, ma solo incarichi brevi e temporanei dalle graduatorie d’istituto.
Con riguardo alla scelta puntuale delle scuole va tenuto presente che si possono indicare le stesse o altre istituzioni scolastiche rispetto alle 20 espresse nella domanda delle GPS chiusa il 24 giugno e rivolte alle graduatorie d’istituto.
L’istanza in questione contempla anche la sezione dedicata a chi aspira a ricevere eventualmente una nomina finalizzata al ruolo dalle GPS sostegno di prima fascia e, sempre in via residuale ed eventuale, tramite mini call veloce. Questa procedura assunzionale non verrà attivata ovunque e, non essendo ancora iniziate le immissioni in ruolo, è difficile fare previsioni sulle eventuali disponibilità di posti che si potrebbero avanzare dopo la fase ordinaria.