Aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, dall’incontro politico tenutosi a Viale Trastevere tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e le Organizzazioni Sindacali è trapelata la data di lunedì 20 maggio 2024 come quella della possibile apertura della piattaforma su Polis Istanze Online per l’invio della domanda GPS. Cosa potranno fare gli aspiranti alle nuove Graduatorie Provinciali 2024/26?
Aggiornamento Graduatorie Provinciali, come presentare domanda e cosa potrà fare ciascun candidato
Dal momento della pubblicazione dell’Ordinanza GPS, da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito, gli aspiranti avranno venti giorni di tempo a disposizione per compilare e presentare la domanda che sarà presente sul portale Unico del Reclutamento InPa oppure tramite un percorso apposito raggiungibile dal sito ufficiale del MIM.
Le diverse opzioni per la domanda GPS
Gli aspiranti potranno scegliere una sola provincia. Ciascun candidato potrà scegliere di inserirsi, di aggiornare la propria posizione nella stessa provincia oppure potrà ugualmente aggiornare la propria posizione, decidendo di cambiare provincia. Chi è stato depennato avrà la possibilità di reinserirsi nelle GPS come se fosse la prima volta. Chi, invece, si è già inserito in passato, avrà la possibilità di cambiare provincia. In occasione della domanda GPS 2024/26, l’aspirante sceglie le venti scuole (al massimo di quello consentito) per ogni classe di concorso/posto di insegnamento, per la procedura di conferimento delle supplenze da graduatorie di istituto.
Supplenze 2024/25, bisognerà compilare un’altra domanda
Per quanto riguarda, invece, il conferimento delle supplenze al 30 giugno e al 31 agosto 2025, gli aspiranti dovranno compilare un’altra domanda (presumibilmente intorno a metà luglio o poco dopo) dove indicheranno le loro preferenze per la procedura automatizzata, tramite algoritmo, per l’assegnazione degli incarichi a tempo determinato. Anche i docenti di ruolo potranno inserirsi nelle nuove GPS 2024/26, per classi di concorso/posti di insegnamento diversi rispetto a quelli per cui sono in ruolo.