Aggiornamento Graduatorie Provinciali per le Supplenze, nei prossimi giorni il Ministero dell’Istruzione e del Merito pubblicherà l’ordinanza che darà il via alla presentazione delle domande relative all’aggiornamento delle GPS per il prossimo biennio 2024/26. Un aspetto di particolare rilevanza è rappresentato dalla scelta delle venti scuole per la copertura delle supplenze.
Aggiornamento GPS, quali criteri adottare nella domanda in funzione della scelta delle 20 scuole?
Nella bozza dell’ordinanza ministeriale, all’articolo 11 dedicato alle graduatorie di istituto, si legge quanto segue: ‘I soggetti che chiedono l’iscrizione nelle GPS, ai fini della costituzione delle graduatorie di istituto per la copertura delle supplenze di cui all’articolo 2 comma 5, lettera c), indicano sino a venti istituzioni scolastiche per ciascuno dei posti o classi di concorso cui abbiano titolo. Le istituzioni scolastiche prescelte per l’inclusione nella prima, seconda e terza fascia delle graduatorie di istituto devono essere ubicate nella medesima provincia indicata per l’iscrizione nelle GPS. Gli aspiranti a supplenze nelle scuole dell’infanzia e primaria possono indicare fino ad un massimo di 2 circoli didattici e 5 istituti comprensivi in cui dichiarino la propria disponibilità ad accettare supplenze brevi fino a 10 giorni con particolari e celeri modalità di interpello e presa di servizio’.
In merito ai criteri per la scelta delle venti scuole, Chiara Cozzetto, segretaria nazionale Anief, ha risposto ad un quesito durante un question time organizzato da Orizzonte Scuola. ‘Ovviamente questo dipende principalmente dal numero di classi che sono state formate – ha puntualizzato l’esponente di Anief – È importante l’idea di lanciarsi e di provare a inserire scuole ‘grandi’ perché lì ci sono più possibilità di essere chiamati per una sostituzione, anche per supplenza breve e saltuaria. Diciamo che, però, non mi sento di dare una preferenza rispetto al numero di plessi e di studenti. Sicuramente, mirare a scuole che siano un po’ più grandi rispetto alle altre può essere un criterio così come scegliere scuole un po’ meno raggiungibili rispetto ai mezzi più facili e comodi, come le metro, perché quelle scuole potrebbero avere graduatorie meno corpose’.