Molti degli aspiranti che stanno compilando la domanda ATA terza fascia (che scadrà il prossimo 28 giugno 2024) hanno svolto magari servizio anche come docente o educatore di asilo nido. In quest’ultimo caso sarà possibile far valere il servizio? E quanto vale nelle graduatorie ATA? Facciamo chiarezza.
ATA terza fascia: educatore asilo nido come ‘altro profilo’
Al pari dell’eventuale servizio come docente anche quello svolto come educatore di asilo nido è valutabile ai fini delle graduatorie ATA di terza fascia a prescindere dal profilo per il quale si sta aggiornando o ci si sta inserendo. Andrà indicato nella domanda ATA come ‘altro profilo’. Più precisamente se il servizio è stato prestato alle dirette dipendenze di un Ente locale, ovvero il Comune, vien valutato fino a 0,60 punti l’anno, 0,05 punti al mese o frazione superiore a 15 giorni. Il riferimento è contemplato nelle tabelle di valutazione allegate al Dm 89/2024.
Per capire poi quali sono gli enti locali a cui si fa riferimento esiste un’apposita FAQ messa a disposizione dal Ministero (la FAQ 21 per esattezza) che afferma: “Per Amministrazioni statali si intendono le amministrazioni centrali di cui all’elenco pubblicato annualmente a cura dell’ISTAT nella Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 1, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 e ss.mm.ii. Si allega l’elenco. Per enti locali, invece, si intendono, ai sensi dell’art. 2, comma 1 del D. Lgs 267 del 2000 , i comuni, le province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di comuni.”