domanda concorso ordinario religione cattolica
domanda concorso ordinario religione cattolica

Mancano ormai pochi giorni alla chiusura della finestra temporale dedicata alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso ordinario dedicato agli insegnanti di Religione Cattolica. La scadenza è fissata al 4 dicembre 2024. Nel frattempo sono ancora molti gli aspiranti che si stanno apprestando a inoltrare la domanda. Non mancano però alcuni dubbi, tra cui uno abbastanza frequente ad ogni concorso docenti: l’indicazione dei servizi di 180 giorni non continuativi. In merito alcuni candidati hanno riscontrato difficoltà nell’inserimento all’interno dell’istanza. Facciamo chiarezza.

Suggerimenti sull’inserimento dei 180 giorni di servizio non continuativi

Alcuni utenti hanno segnalato di non riuscire ad inserire nella sezione ‘Titoli di servizio’ della domanda di partecipazione al concorso ordinario Irc i servizi di 180 giorni non continuativi. Come comportarsi quindi al riguardo? Alcune specificazioni sono state fornite da Pasquale Nascenti, docente di Religione Cattolica e amministratore del gruppo Facebook ‘Supporto IRC/IDR (Insegnamento e Insegnanti di Religione)’. Come ha infatti sottolineato l’esperto stando all’allegato 7 del bando, il servizio è valutato 0,50 punti per anno scolastico, dove per anno scolastico si intende:

  • un servizio prestato per almeno 180gg;
  • un servizio prestato ininterrottamente dal 1 febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.

Nulla viene a esser specificato se, per il primo dei due casi, il servizio è maturato per almeno 180 giorni non continuativi. Secondo alcuni aspiranti la piattaforma non sembrerebbe accettare tanti piccoli servizi anche se il totale arriva o supera i 180gg. Ecco quindi alcuni suggerimenti per ovviare al problema:

  • nel caso di più contratti continuativi presso un’unica scuola (senza che ci sia un giorno di buco tra la fine dell’uno e l’inizio dell’altro) basta inserire tutto il periodo di servizio, indicando come data di inizio quella del primo contratto e la data di fine quella dell’ultimo contratto. Qualora lo si ritenga opportuno è possibile allegare una dichiarazione compilata di proprio pugno nella penultima sezione (‘Altri allegati’) dove spiegare che i 180gg sono stati raggiunti anche se su più contratti, e che è stato inserito un unico servizio non essendoci interruzioni;
  • nel caso di più contratti continuativi presso più scuole, o più contratti non continuativi (ma comunque di almeno 180gg in totale) è consigliabile allegare una dichiarazione compilata di proprio pugno nella penultima sezione (‘Altri allegati’) dove spiegare che ai sensi dell’Allegato 7 del bando si è in possesso del requisito e che il sistema non permette di inserire più contratti. Il requisito lo si possiede comunque.

Chi non ha avuto questa problematica ha invece fatto notare come la piattaforma accetti anche tanti piccoli contratti fino ad arrivare ai 180 giorni, purchè ad ogni inserimento si salvi ciascun contratto inserito.