Concorso docenti
Concorso docenti

Ancora una settimana di tempo a disposizione degli aspiranti interessati a partecipare al secondo concorso PNRR. A differenza dalla scorsa procedura le tempistiche sono state ridotte da 30 a 20 giorni per accelerare l’avvio delle prove. La domanda può essere compilata a più riprese, iniziando a completare alcune sezioni, lasciarla in bozza e proseguire in un secondo momento. Inoltre è anche possibile, eventualmente, annullare l’inoltro, correggere le parti su cui si ritiene di dover apportare modifiche, e procedere col nuovo invio, purchè entro la data di scadenza del 30 dicembre 2024, ore 23.59. Ma il punteggio dei titoli dichiarati è visibile? Facciamo chiarezza.

Domanda concorso PNRR 2: differenze con l’istanza delle Gps

Un dubbio ricorrente tra gli aspiranti che si stanno apprestando a compilare la domanda di partecipazione al secondo concorso PNRR riguarda la possibilità di visionare, al termine della compilazione, una simulazione di punteggio ‘provvisorio’, vale a dire i punti assegnati a seguito dei titoli dichiarati. La risposta è negativa: questa opzione non è prevista.

Non va infatti fatta confusione con la domanda delle Gps. Con l’ultimo aggiornamento che si è avuto nell’estate 2024 era infatti prevista la possibilità di vedere il punteggio ‘provvisorio’ di cui si sarebbe potuto godere in graduatoria (salvo eventuali modifiche a seguito dei controlli degli Usp). I punti indicati a chiusura della domanda nella maggior parte dei casi corrispondevano al reale punteggio che poi gli aspiranti si sono ritrovati.

Questo non è possibile nel caso della domanda di partecipazione al concorso PNRR: la valutazione titoli rappresenta infatti uno step delicato che viene compiuto dagli Usr a conclusione di entrambe le prove. Al punteggio conseguito al termine di ciascuna prova, qualora si sia raggiunto almeno il minimo richiesto, al termine dei calendari si passerà alla valutazione dei titoli con la successiva costituzione della graduatoria di merito formata dai soli vincitori.