C’è grande attesa tra gli aspiranti che attendono l’apertura della domanda delle Gps. Le stime parlano di oltre 2 milioni di docenti precari che saranno interessati dall’avvio dell’aggiornamento. Ci sono anche alcune casistiche particolari che meritano attenzione. Chi ad esempio era stato depennato precedentemente come dovrà comportarsi? Dovrà dichiarare nuovamente tutti i titoli? Facciamo chiarezza.
Docenti depennati dalle Gps: cosa succede in occasione dell’aggiornamento?
A prescindere dalle motivazioni per cui alcuni aspiranti sono stati depennati in passato dalle Gps, e anche nel caso in cui siano stati gli stessi ad averne chiesto il depennamento, non è ovviamente preclusa la possibilità di reinserimento in occasione dell’imminente riapertura delle graduatorie. Sarà possibile per gli stessi ritrovare a sistema ancora alcune informazioni dichiarate in precedenza. Non saranno quindi tenuti a dichiarare nuovamente tutti i titoli culturali e di servizio maturati nel corso degli anni.
La conferma è arrivata dal segretario generale di Cisl Scuola, Attilio Varengo, ospite di un recente appuntamento live di Orizzonte Scuola, il quale ha dichiarato: “Chi è stato cancellato da tutte le graduatorie, quindi dalle GPS, deve reinserirsi. Troverà alcuni dati già caricati, come i servizi prestati nella scuola statale, che sono immediatamente disponibili. Questo significa che dovranno essere importati nella domanda, quindi si troveranno davanti a una schermata con i servizi disponibili e dovranno selezionarli, eventualmente completandoli.“
Ovviamente il tutto potrà anche essere integrato anche con gli ulteriori titoli e servizi maturati dopo il depennamento.