Nonostante sia stato messo già da tempo un punto fermo sulla questione, gli aspiranti che stanno compilando la domanda Gps (la cui scadenza è fissata al 10 giugno 2024) nutrono ancora dubbi sulla possibilità di flaggare o meno il lodevole servizio tra i titoli di preferenza. Vediamo di seguito alcuni chiarimenti.
Lodevole servizio: ulteriori chiarimenti
L’ultima nota chiarificatrice è la n. 1463 del 9 gennaio 2024, che espressamente ha stabilito come l’aver prestato servizio senza demerito può essere considerato alla stessa stregua del lodevole servizio in sede di valutazione dei titoli di preferenza nella domanda delle Gps. Non occorre dunque alcuna attestazione da parte del dirigente scolastico. Questo chiarimento era arrivato con riguardo alla compilazione della domanda di partecipazione al concorso ‘straordinario ter’ e vale anche per le graduatorie provinciali delle supplenze. La citata circolare ha controvertito il precedente orientamento del MIM, di soli pochi giorni prima, in cui veniva richiesta un’apposita dichiarazione da parte del DS.
Un altro aspetto su cui fare luce riguarda poi i giorni del servizio svolto senza demerito. Il lodevole servizio può essere flaggato per non meno di 180 giorni svolti, presso un’istituzione scolastica statale, e senza aver riportato eventuali sanzioni disciplinari. Bastano questi requisiti per aver diritto a barrare il lodevole servizio.
Flaggare il lodevole servizio, ricordiamo, al pari degli altri titoli di preferenza, permette, a parità  di punteggio, di avanzare nella posizione della graduatoria rispetto a chi non dovesse dichiarare questo titolo.