Siamo arrivati ormai agli sgoccioli. L’inoltro della domanda Gps potrà avvenire entro le ore 23.59 del 24 giugno 2024. Ricordiamo che questo termine è frutto della proroga avvenuta rispetto alla scadenza iniziale del 10 giugno. Innegabile è ora dunque il ritardo e la corsa contro il tempo a cui saranno costretti gli uffici scolastici provinciali per poter accelerare con il controllo delle istanze e la pubblicazione delle graduatorie. Le tempistiche saranno del resto fondamentali per poter procedere con gli adempimenti successivi. Facciamo chiarezza.
L’importanza della pubblicazione delle graduatorie Gps
I tempi sono ormai risicati. Dopo il 24 giugno gli USP, avvalendosi probabilmente dell’aiuto di alcune scuole, si dovranno occupare del controllo preliminare delle istanze Gps pervenute. La vera e propria validazione avverrà infatti in un momento successivo, quando ciascun aspirante otterrà la supplenza. Sarà l’istituzione scolastica dove verrà stipulato il primo contratto che procederà al controllo preciso di tutti i titoli dichiarati.
Non è possibile prevedere quando si assisterà alla pubblicazione delle graduatorie, che comunque seguirà tempistiche diverse in ogni provincia. Si può solo presupporre che avverrà probabilmente a luglio inoltrato.
La pubblicazione delle Gps consentirà a tutti i docenti inseriti di verificare se ci sono eventuali incongruenze di punteggio chiedendo eventuali rettifiche. Dopodiché, con la ripubblicazione delle graduatorie, si potrà dare il via al secondo appuntamento rivolto agli aspiranti: la scelta delle 150 preferenze finalizzate al conseguimento delle supplenze al 31 agosto o al 30 giugno. Altro aspetto importante legato alla pubblicazione delle graduatorie Gps sarà la possibilità, nelle province in cui sarà attivata la procedura straordinaria, delle nomine finalizzate al ruolo dalle Gps sostegno.