scelta 150 preferenze
scelta 150 preferenze

Tutto tace ancora sull’apertura della domanda dedicata alla scelta delle 150 preferenze per conseguire nomine da Gps al 31 agosto o al 30 giugno. Ad oggi il Ministero non ha ancora convocato i sindacati per presentare la piattaforma da cui gli aspiranti dovranno inoltrare l’istanza. Non dovrebbero però esserci grossi cambiamenti rispetto agli anni scorsi. La domanda dovrebbe restare pressochè invariata. Vediamo dunque di seguito come si articolerà l’istanza della scelta di max 150 preferenze.

Scelta 150 preferenze: come si articolerà

Andando a guardare la domanda sulla scelta delle 150 preferenze così come si articolava fino all’anno scorso, gli aspiranti si troveranno di fronte le seguenti sezioni da compilare:

  1. Dati personali
  2. Insegnamenti
  3. Dichiarazione possesso requisiti (per partecipare alla procedura straordinaria di assunzione da GPS prima fascia sostegno, prevista anche per l’a.s. 24/25 nonché per il 25/26)
  4. Preferenze ai fini del ruolo (dell’incarico finalizzato al ruolo)
  5. Preferenze ai fini delle supplenze
  6. Titoli di riserva
  7. Priorità di cui alla legge n. 104/92
  8. Riepilogo e inoltro

Preferenze esprimibili

All’interno della sezione dedicata alle preferenze esprimibili (fino ad un massimo di 150) gli aspiranti dovranno indicare un ordine di gradimento tra scuole, comuni e distretti. Nel dettaglio ciascuna preferenza è costituita dai seguenti elementi:

  • Insegnamento;
  • Tipo preferenza (scuola/comune/distretto);
  • Tipo contratto (annuale, quindi al 31 agosto; fino al termine delle attività didattiche, quindi fino al 30 giugno; su spezzone orario);
  • Tipo cattedra (esterna stesso comune, esterna altro comune);
  • Tipo posto (solo per la scuola dell’infanzia e primaria);
  • Tipo scuola.

Per quanto riguarda il tipo di contratto, qualora l’aspirante volesse scegliere anche lo spezzone, dovrà indicare anche se lo vuole o meno completare. In caso lo si voglia completare, andrà anche specificato se si intenda completare sullo stesso o su un diverso insegnamento.