La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) è il documento essenziale per calcolare l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), fondamentale per l’accesso a numerosi benefici e agevolazioni sociali. Questo indicatore tiene conto di redditi, patrimoni e composizione del nucleo familiare, determinando se e a quali condizioni si ha diritto a prestazioni agevolate come assegno unico, bonus asilo nido e riduzioni sulle tasse universitarie. Esistono diverse tipologie di ISEE, ognuna mirata a specifiche esigenze e categorie di beneficiari. La DSU Mini è una versione semplificata della dichiarazione, riservata a nuclei familiari senza situazioni particolari come disabilità, genitori separati o patrimoni all’estero.
Tipologie di ISEE e caratteristiche specifiche
A seconda della prestazione richiesta, è possibile presentare differenti tipologie di ISEE. Di seguito una tabella dettagliata con le caratteristiche di ciascun tipo:
Tipologia di ISEE | Finalità | Caratteristiche principali |
---|---|---|
ISEE Ordinario | Accesso alla maggior parte delle prestazioni sociali (bonus bebè, assegni familiari, sconti su utenze) | Include redditi, patrimoni e composizione del nucleo familiare. È il modello base richiesto per le agevolazioni generali. |
ISEE Università | Agevolazioni per tasse universitarie e borse di studio | Se lo studente non è autonomo economicamente, viene incluso nel nucleo familiare dei genitori, anche se vive altrove. Necessario per calcolare la fascia di contribuzione universitaria. |
ISEE Socio-Sanitario | Accesso a prestazioni di assistenza domiciliare e semiresidenziale per disabili o non autosufficienti | Permette di definire un “nucleo ristretto”, includendo solo il beneficiario e alcuni parenti diretti per non penalizzare economicamente chi assiste un familiare non autosufficiente. |
ISEE Socio-Sanitario Residenze | Ottenimento di agevolazioni per ricoveri in RSA, RSSA e strutture similari | Si può scegliere il nucleo ristretto o includere altri familiari. Se il beneficiario ha figli, questi potrebbero essere considerati per il calcolo dell’ISEE. |
ISEE Minorenni con Genitori non Conviventi | Accesso a prestazioni agevolate per minorenni (es. assegno unico, servizi educativi) | Verifica l’incidenza del reddito del genitore non convivente. Indispensabile per determinare l’accesso ai bonus dedicati ai minori in famiglie separate o con genitori non coniugati. |
ISEE Corrente | Aggiornamento dell’ISEE in caso di variazione economica significativa (perdita del lavoro, riduzione del reddito) | Consente di ricalcolare l’ISEE sulla base dei redditi più recenti (ultimi 12 mesi o 2 mesi, in alcuni casi). Indispensabile in caso di peggioramento della situazione economica. |
Quando utilizzare la DSU Mini
La DSU Mini è una versione semplificata della Dichiarazione Sostitutiva Unica e può essere utilizzata solo nei seguenti casi:
- Nucleo familiare privo di situazioni particolari (assenza di persone con disabilità o non autosufficienti);
- Genitori conviventi o coniugati;
- Nessun patrimonio o reddito rilevante all’estero.
Con la DSU Mini si ottiene l’ISEE ordinario o quello corrente, utile per accedere a diverse agevolazioni, come assegno unico, bonus asilo nido, agevolazioni sulle bollette e riduzioni sulle tasse universitarie.
Quando è necessario l’ISEE corrente
L’ISEE corrente può essere richiesto quando, dopo aver ottenuto un ISEE ordinario, si verificano variazioni significative nella situazione economica del nucleo familiare. Questo può accadere in caso di:
- Perdita del lavoro o riduzione significativa del reddito;
- Chiusura della partita IVA per lavoratori autonomi;
- Scadenza di trattamenti assistenziali o previdenziali.
Per aggiornare l’ISEE corrente è necessario presentare documentazione come la lettera di licenziamento o la chiusura della Partita IVA.