Si è tenuta oggi la prima informativa del 2025 tra organizzazioni sindacali e Ministero. In base a quanto si è appreso dall’incontro odierno sembrano in dirittura di arrivo i decreti ministeriali che disciplineranno la costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia Gps e la presentazione dell’annuale domanda rivolta alle Gae. Vediamo di seguito i dettagli sulla base delle prime bozze presentate.
Domande Gae: data certa della finestra temporale
In alcune province e per alcune classi di concorso, soprattutto nelle regioni meridionali e specialmente per la scuola dell’infanzia e primaria, esistono ancora le Gae (Graduatorie Ad Esaurimento). Da tempo questi elenchi sono chiusi ai nuovi inserimenti ma chi è inserito può aggiornare la sua situazione limitatamente ad alcuni aspetti: lo scioglimento della riserva per i docenti iscritti con riserva, in attesa di abilitazione, che dovranno conseguirla entro il 30 giugno 2025; l’inserimento dei titoli di riserva dei posti (legge 68/99 e D.L. 4/2006) per i quali i requisiti devono essere posseduti entro il 2 luglio 2025.
Per compiere solo ed esclusivamente queste operazioni la finestra temporale ha già data certa: dal 16 giugno al 2 luglio 2025. Ai fini dell’assunzione sarà necessaria l’iscrizione nelle liste del collocamento obbligatorio (come prevede la legge 68/99) alla data di scadenza della domanda.
Domande elenchi aggiuntivi Gps
Per quanto riguarda la costituzione degli elenchi aggiuntivi alla prima fascia Gps non si ha ancora una data certa sull’apertura della finestra temporale per presentare le relative domande. Sarà comunque prevista in primavera.
Gli interessati saranno coloro che hanno conseguito l’abilitazione/specializzazione e non avevano fatto a tempo a giugno 2024 ad iscriversi a pieno titolo nella prima fascia Gps. I titoli andranno comunque conseguiti entro il 30 giugno 2025, per cui sarà consentito l’inserimento con riserva, con scioglimento della stessa nella brevissima finestra temporale che sarà aperta i primi giorni di luglio. I sindacati hanno chiesto tempistiche ampie per la presentazione delle domande rivolte agli elenchi aggiuntivi essendo quest’anno prevista un’ampia platea di docenti interessati dall’istanza in oggetto, includendo non solo chi ha ottenuto la specializzazione su sostegno ma anche gli insegnanti della scuola secondaria che hanno ottenuto l’abilitazione su materia.
Va precisato che non sarà consentito aggiornare nessun titolo (di servizio o culturale) perchè il vero e proprio aggiornamento sarà previsto, come da normativa, nel 2026.