Tra le decisioni prese dal governo c’è stata anche l’introduzione dell’Election Day. Si voterà per le elezioni Europee, per le Amministrative e per le Regionali sabato 8 giugno e domenica 9 giugno. Ma ci sono anche altre novità annunciate dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi in conferenza stampa. Ovvero c’è un aumento dei compensi per gli scrutatori e per i presidenti di seggio. Ecco la situazione.

Il Decreto del governo aumenta compensi per scrutatori e presidenti di seggio

Come illustra Il Sole 24 Ore con l’ampliamento del tempo lasciato ai cittadini per votare – il sabato dalle 14 alle 22 e la domenica per tutta la giornata, il decreto del governo ha preso la decisione di aumentare i compensi a forfait per gli scrutatori che passano da 120 a 156 euro. Aumento anche per i presidenti di seggio che passano da 150 a 195 euro. Il voto di giugno costerà nel complesso 27,7 milioni. Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha motivato la decisione: “È previsto un incremento del gettone di presenza per il personale ai seggi. Aumentiamo il gettone per il personale ai seggi perché negli anni registriamo una scarsa attrattività di questa funzione e una sempre minore partecipazione“.

Come si diventa scrutatore di seggio durante le elezioni

Come si diventa scrutatori di seggio in occasione di elezioni? L’incarico si ottiene presentando domanda al comune di residenza per l’iscrizione all’Albo degli Scrutatori di seggio. Per diventare scrutatore bisogna essere in possesso della licenza media, bisogna essere cittadino italiano, essere maggiorenni e essere iscritti alle liste elettorali del Comune. Ci si iscrive così all’albo delle persone idonee all’ufficio di scrutatore di seggio nell’ambito territoriale di competenza. La scadenza, per ogni anno è fissata a novembre ma è meglio prendere informazioni direttamente dal proprio Comune perché può variare da caso a caso. L’iscrizione all’albo resta quindi valida finché non viene presentata una domanda di cancellazione. 

Circa un mese prima della data designata per la consultazione, la commissione elettorale comunale si riunisce per la nomina degli scrutatori. Entro il quindicesimo giorno che precede la votazione, la comunicazione di convocazione viene inviata al cittadino investito della funzione.