La settimana che sta per iniziare dovrebbe dare risposte significative al personale scolastico in tema di deroghe ai vincoli alla mobilità e slittamento dell’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia. Gli emendamenti al Decreto Milleproroghe 2024 riguardanti queste due importanti tematiche verranno infatti votati in Commissione Bilancio in questi giorni. C’è grande attesa nel mondo scolastico. Vediamo dunque di seguito quali modifiche sono richieste negli emendamenti in esame.

Deroghe al vincolo alla mobilità

L’attuale normativa prevede il vincolo triennale alla mobilità, vale a dire che i docenti in ruolo sono tenuti a rimanere nella stessa istituzione scolastica per tre anni dopo il periodo di prova, a partire dall’anno scolastico 2023/2024. L’emendamento proposto da Fratelli d’Italia e Lega propone invece di posticipare l’applicazione di questo vincolo all’a.s 2024/2025. La modifica è motivata dalla necessità di garantire un avvio regolare dell’anno scolastico 2024/2025, in attesa della conclusione delle procedure di reclutamento riformate dal DL n. 36/2022. Va comunque precisato che la proposta in questione non va ad influire sulle disposizioni relative ai docenti di sostegno assunti in via straordinaria, così come previsto dal decreto-legge n. 44/2023.

Rinvio aggiornamento ATA terza fascia al 2025

Un altro emendamento di particolare rilevanza è quello proposto sempre da Fratelli d’Italia e Lega in cui viene richiesto il rinvio al 2025 dell’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia atteso in primavera. La ratio sottesa a questa proposta di modifica consisterebbe nel garantire tempo supplementare agli aspiranti per potersi adeguare alle nuove normative del CCNL 2019-21, che richiedono come titolo d’accesso obbligatorio la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (ad esclusione del profilo dei collaboratori scolastici).