Soldi
Soldi

I docenti impegnati nelle commissioni per gli Esami di Stato potrebbero ricevere i relativi compensi già a partire dal mese di agosto. La Nota protocollare n. 21722 del Ministero emessa l’11 luglio ha reso disponibile la rilevazione finalizzata alla comunicazione degli oneri derivanti dal pagamento dei compensi al personale scolastico coinvolto.

Le date di acquisizione da parte del Ministero

Come si evince dalla Nota, la rilevazione resterà attiva fino al 6 novembre 2024. Sono previste periodicamente le acquisizioni dei dati inseriti dalle istituzioni scolastiche e validati dal dirigente scolastico, unico abilitato a questa operazione.
Le date nelle quali si procederà all’acquisizione delle informazioni inserite e validate sono le seguenti:

  • Sessione 1 – 25 luglio 2024 entro le ore 14,00;
  • Sessione 2 – 1° agosto 2024 entro le ore 14.00;
  • Sessione 3 – 21 agosto 2024 entro le ore 14,00;
  • Sessione 4 – 4 settembre 2024 entro le ore 14,00;
  • Sessione 5 – 18 settembre 2024 entro le ore 14,00;
  • Sessione 6 – 2 ottobre 2024 entro le ore 14,00;
  • Sessione 7 – 16 ottobre 2024 entro le ore 14,00;
  • Sessione 8 – 6 novembre 2024 entro le ore 14,00.

Le scuole dimensionate dal 1° settembre 2024 dovranno effettuare il monitoraggio tempestivamente e comunque entro il mese di agosto. In tal modo si potrà procedere al pagamento dei compensi in oggetto, in favore del personale scolastico interessato, entro il 31 agosto 2024.

Nella Nota si invitano le istituzioni scolastiche ad una tempestiva liquidazione dei compensi al personale operante presso le commissioni degli Esami di Stato, che dovrà avvenire entro la fine del corrente anno scolastico e comunque prima della chiusura dell’esercizio finanziario. Ciò al fine di scongiurare ritardi nei pagamenti di cui spesso si è discusso anche negli anni precedenti.

Quanto spetta ai componenti delle commissioni per gli Esami di Stato?

Gli importi che saranno riconosciuti a coloro che hanno fatto parte delle Commissioni per l’a.s. 2023/24 sono i seguenti:

  • Presidente: € 1.249,00 (se presiede una commissione formata da due classi; è ridotto alla metà se vi è una commissione con una classe sola);
  • Commissario esterno: € 911,00 (se membro di una commissione con due classi; è ridotto alla metà in una commissione con una classe sola);
  • Commissario interno: € 399,00 (per una classe; se opera su più classi e/o commissioni, spetta una sola quota aggiuntiva);
  • Commissario sostituto del presidente: maggiorazione del 10% del compenso spettante.

Ai segretari, ai docenti di sostegno e ai docenti in sorveglianza che hanno partecipato non è riconosciuto alcun compenso. Per chi ha svolto esami preliminari, spettano 15 € per ciascun candidato privatista.

I compensi per la distanza: luogo di residenza o di servizio

Alle somme di cui sopra, si aggiunge la quota per la distanza dal luogo di residenza o di servizio:

  • 171 €: personale nominato nel comune di servizio/residenza o fuori dal comune di servizio/residenza in sede d’esame raggiungibile con i mezzi di linea extraurbani più veloci entro 30 minuti;
  • 568 €: personale nominato fuori dal comune di servizio/residenza in sede d’esame raggiungibile con i mezzi di linea extraurbani più veloci tra i 31 e i 60 minuti;
  • 908 €: personale nominato fuori dal comune di servizio/residenza in sede d’esame raggiungibile con i mezzi di linea extraurbani più veloci tra i 61 e i 100 minuti;
  • 2.270 €: personale nominato fuori dal comune di servizio/residenza in sede d’esame raggiungibile con i mezzi di linea extraurbani più veloci in un tempo superiore a 100 minuti.