Sì è tenuto in data odierna, 31 luglio 2024, un breve incontro tra sindacati e Ministero per fare il punto sulle immissioni in ruolo dell’a.s 2024/25. L’attenzione è stata posta principalmente sugli idonei e sul doppio canale di reclutamento, su cui Giuseppe Valditara ha mostrato una parziale apertura, facendo anche perno sul rispetto degli obiettivi del PNRR. Di seguito i dettagli.
I temi affrontati all’incontro MIM- sindacati: idonei e doppio canale
Notizie positive sembrano arrivare per quanto riguarda i docenti idonei del concorso 2020. In base a quanto emerso dell’odierno incontro sembrerebbe che sia prevista un’assunzione di circa 5 mila insegnanti. Nessuno spazio sembra invece esserci, al momento, per gli idonei del primo concorso del PNRR. Questo è quanto apprendiamo da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ospite di una live tenuta nelle scorse ore da Orizzonte Scuola.
Dallo stesso sindacalista si apprende anche come sia stato affrontato nuovamente il tema del doppio canale di reclutamento, chiedendo di poter utilizzare le GPS come seconda via ordinaria di assunzione a tempo indeterminato. Il Ministro Valditara si è mostrato disponibile ad interloquire con la nuova commissione europea, di cui si attende a breve l’insediamento. Se continuerà però ancora ad esserci chiusura al riguardo non si potrà che attendere il 2026 per poter parlare ancora di doppio canale, quando cioè l’Italia sarà svincolata dal PNRR, scongiurando quindi l’apertura di una procedura d’infrazione. In pratica si dovrà attendere la fine dello svolgimento dei concorsi PNRR prima che il nostro Paese possa imporsi senza il rischio di perdere fondi.