incontro governo sindacati
Stretta di mano

Collocamento a riposo d’ufficio per il personale docente e ATA, certi cambiamenti normativi possono generare non poche perplessità e dubbi, soprattutto quando riguardano temi delicati come il pensionamento del personale scolastico. La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto novità significative, innalzando il limite di età ordinamentale da 65 a 67 anni e rendendo non più obbligatorio il collocamento a riposo d’ufficio. A questo si aggiunge la possibilità, prevista dalla direttiva firmata dal Ministro Zangrillo, di trattenere in servizio fino al compimento dei 70 anni.

Pensionamento docenti e ATA, a quale età da settembre 2025? Anquap scrive ai ministri Zangrillo e Valditara

Tuttavia, è proprio questa riforma a suscitare interrogativi sull’applicazione per il personale docente e ATA, soprattutto per coloro che verranno messi a riposo d’ufficio il 1° settembre 2025. L’Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche (Anquap) ha deciso di intervenire scrivendo ai ministri Zangrillo e Valditara per chiedere chiarimenti. Secondo l’Anquap, l’innalzamento del limite di età ha un impatto diretto sulle procedure previste per il pensionamento del personale scolastico. Chi raggiungeva i 65 anni entro la fine dell’anno scolastico corrente non ha presentato domanda di dimissioni, confidando in un collocamento a riposo automatico disposto dai dirigenti scolastici, come avveniva in passato. Tuttavia, l’abolizione di questo requisito anagrafico rende tale collocamento non più applicabile, creando incertezza su come procedere.

L’associazione, nella nota indirizzata al ministri PA e dell’Istruzione, sottolinea che, a questi lavoratori, non può essere negata la possibilità di presentare domanda di dimissioni con decorrenza dal 1° settembre 2025, anche se fuori tempo rispetto alla normativa precedente. L’Anquap auspica un intervento rapido per chiarire il quadro normativo e garantire una gestione uniforme della transizione, senza penalizzare chi si trova in questa situazione di limbo.