Viaggi d’istruzione, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato la Nota N. 5419 del 20 dicembre 2023, avente come oggetto: ‘Indicazioni operative per la gestione e il riconoscimento di una agevolazione volta a sostenere la più ampia partecipazione di studentesse e studenti ai viaggi di istruzione/visite didattiche per l’anno scolastico 2023/2024 – Decreto Dipartimentale n. 84 del 24 novembre 2023’.
Viaggi d’istruzione e visite didattiche: Nota N. 5419 del Ministero dell’Istruzione e del Merito
Nella nuova Circolare, la Direzione Generale intende fornire alle Istituzioni scolastiche destinatarie delle risorse finanziarie, nonché alle famiglie di studentesse e studenti beneficiari, indicazioni operative volte a semplificare le procedure per il riconoscimento dell’agevolazione per la partecipazione ai viaggi di istruzione e alle visite didattiche.
La Direttiva N. 6 del 3 aprile 2023, infatti, ha destinato una quota pari a 50.000.000 di euro per un’azione di sistema volta a consentire, nel quadro di un’autonoma progettazione di ampliamento dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche ed educative statali e in coerenza con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, il coinvolgimento nei viaggi di istruzione e nelle visite didattiche del più ampio numero di studentesse e studenti, favorendo prioritariamente coloro che provengono da famiglie a basso reddito.
Anche se non sono state ancora definite le modalità per la presentazione delle richieste, il Ministero ha tracciato le diverse fasi in cui si articolerà la procedura per il riconoscimento dell’agevolazione:
Fase A: le famiglie degli studenti frequentanti le Istituzioni scolastiche statali secondarie di secondo grado, previa sottoscrizione di una valida DSU, presentano la richiesta di agevolazione in apposita sezione della Piattaforma; la richiesta potrà essere presentata a decorrere dal 15 gennaio 2024 ed entro e non oltre il 15 febbraio 2024; la Piattaforma, tramite procedura automatizzata, interroga i sistemi INPS per la verifica dell’ISEE; l’INPS verifica l’ISEE relativo a ciascuno studente richiedente, in funzione della soglia pari ad € 5.000,00; l’INPS comunica alla Piattaforma l’esito della richiesta di agevolazione; terminato lo scambio sincrono di dati, la famiglia dello studente, a valle della presentazione della richiesta di agevolazione, riceve in tempo reale l’esito della stessa (positivo/negativo).
Fase B: L’Istituzione scolastica, mediante una apposita funzione SIDI (denominata «borsellino») ha evidenza di: (i) risorse assegnate come da Decreto di riparto; (ii) lista degli studenti beneficiari; (iii) importo dell’agevolazione per ciascuno studente; l’importo del contributo relativo a ciascuno studente è calcolato in automatico dal sistema in relazione al numero di beneficiari.
Fase C: A seguito della definizione/organizzazione dei viaggi di istruzione/visite didattiche le Istituzioni scolastiche procedono a generare gli eventi di pagamento tramite Pago In Rete o ulteriori applicativi.
Fase D: Ove l’Istituzione scolastica abbia già effettuato viaggi di istruzione/visite didattiche e non siano state programmate ulteriori iniziative, viene attivata una procedura di rimborso per gli studenti comunque beneficiari dell’agevolazione.
Fase E: Ciascuna Istituzione scolastica procede alle attività di rendicontazione sulla Piattaforma MonitorPimer.
Presentazione della richiesta di agevolazione
Le famiglie di studentesse e studenti frequentanti le Istituzioni scolastiche di cui all’Allegato A al Decreto dipartimentale n. 84/2023, a decorrere dal giorno 15 gennaio 2024 ed entro e non oltre il giorno 15 febbraio 2024, potranno accedere alla Piattaforma Unica «Famiglie e studenti», mediante procedura di identificazione e autenticazione informatica e richiedere l’agevolazione nella sezione «Servizi», sotto sezione «Agevolazioni», ambito «Viaggi di istruzione». Ai fini della lavorazione della richiesta di agevolazione, le suddette famiglie di studentesse e studenti devono necessariamente essere in possesso di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità, attestante la propria situazione ISEE. La situazione ISEE della famiglia richiedente viene verificata sulla base della DSU aggiornata all’annualità 2024 e, ove non ancora sottoscritta, sulla base della DSU avente validità al 31 dicembre 2023.
In particolare:
ove la famiglia sia in possesso di una DSU avente validità al 2024, la Piattaforma verifica in automatico la presenza del requisito in relazione alla suddetta DSU 2024 ed elabora la relativa richiesta;
ove la famiglia non sia in possesso di una DSU aggiornata al 2024, ma abbia nella propria disponibilità una DSU avente validità al 2023, la Piattaforma verifica automaticamente la presenza del requisito in relazione alla DSU 2023 e, in caso di esito negativo, la famiglia richiedente potrà presentare una nuova richiesta, previa sottoscrizione di DSU aggiornata al 2024, purché entro il limite temporale del 15 febbraio 2024.
Le risorse assegnate a ciascuna Istituzione scolastica destinataria saranno equamente suddivise per il numero effettivo degli studenti beneficiari che, a valle della presentazione della richiesta in Piattaforma, abbiano ricevuto esito positivo. Si precisa che, nell’ambito del suddetto calcolo automatico, ad ogni studente beneficiario sarà riconosciuto un importo massimo pari a € 150,00. A questo indirizzo, è possibile consultare il testo integrale della nuova Nota ministeriale.