Entro la fine del mese di ottobre, in tutte le scuole di ogni ordine e grado si riuniranno i GLO iniziali per il nuovo anno scolastico 2024/25 per la stesura e l’approvazione del PEI. Considerando i dubbi che in merito ci sono e tenendo conto delle tante domande a riguardo sulle pagine social dedicate all’inclusione scolastica, abbiamo ritenuto opportuno ritornare sull’argomento, fornendo chiarimenti su un particolare aspetto: i GLO rientrano nelle attività funzionali all’insegnamento? Si percepisce un compenso per la partecipazione?
Attività funzionali all’insegnamento e GLO
L’art.44 del CCNL 2019/21 indica che le attività funzionali rappresentano ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Comprendono tutte le attività, anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e l’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi.
Il comma 2, nello specifico, indica quelle che sono le attività che rientrano tra gli adempimenti individuali (come la correzione dei compiti), mentre il comma 3 definisce le attività di carattere collegiale, che prevedono la partecipazioni a tutte le riunioni previste dal Piano annuale delle attività, distinguendole tra a) riunioni del collegio docenti e incontri scuola famiglia; b) incontri dei consigli di classe, interclasse e intersezione; c) svolgimento di scrutini e esami. I GLO rientrano nella tipologia di delle riunioni delineate nella lettera b.
Nessun compenso specifico
Gli obblighi relativi alle attività indicate dalla lettera b, e quindi anche dei GLO, sono programmati secondo criteri stabiliti dal collegio dei docenti, dunque, nella predetta programmazione occorrerà tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere un impegno fino a 40 ore annue. Per la partecipazione ai GLO, al pari delle altre riunioni dei consigli di classe, non è previsto nessun compenso specifico.