diplomati magistrale
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Un’importante novità è emersa dall’incontro tenutosi oggi tra sindacati e MIM in merito alla pubblicazione dell’ordinanza ministeriale che disciplinerà l’aggiornamento delle Gps: i diplomati magistrale potranno vedersi riconoscere il punteggio maturato durante il servizio svolto con riserva dalle Gae, mentre erano in attesa della sentenza di merito. Viene messo quindi un punto fermo su un’annosa questione solo a tratti applicata correttamente. Vediamo di seguito i dettagli.

Diplomati Magistrale: novità nella bozza di ordinanza ministeriale

Fine della disparità di trattamento che per anni si è riscontrata in merito alla valutazione del servizio svolto dalle Gae con riserva a danno degli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria diplomati magistrale. Col nuovo aggiornamento delle Gps sarà infatti possibile per questi docenti far valere il punteggio maturato proprio con questo servizio svolto con riserva. La regola viene messa ora nero su bianco, dopo situazioni a macchia d’olio territoriale in cui si assisteva al giusto riconoscimento nella maggior parte delle regioni e province del Nord, e al diniego in alcune province del Sud. La nuova previsione, annunciata oggi a seguito dell’informativa presentata ai sindacati, impedirà così future interpretazioni discrezionali da parte degli Usp.

Del resto negli ultimi anni non si capiva perchè il servizio prestato a seguito di provvedimenti cautelari, anche se poi non confermati, non venisse considerato comunque utile ai fini del riconoscimento del punteggio nelle graduatorie. Viene posta così la fine su una delle ‘querelle’ che ruotavano intorno ai diplomati magistrale, già reduci di piogge di licenziamenti e sentenze di merito negative.