ruolo o Gps?
ruolo o Gps?

Deve ancora essere aperta la finestra temporale entro cui sarà possibile inserirsi nelle Gps o aggiornare il punteggio per il prossimo biennio, ma lo sguardo è già proiettato alle nomine di supplenza dell’a.s 2024/25. La scelta delle 20 scuole, che andrà fatta contestualmente alla domanda delle Gps che a breve dovrà essere compilata, riguarda solo la possibilità di conseguire supplenze brevi e saltuarie dalle graduatorie d’istituto. Il secondo passaggio a cui saranno tenuti in estate gli aspiranti sarà poi l’inoltro dell’istanza finalizzata alla scelta delle 150 preferenze. E una domanda già sorge spontanea: andrà compilata ancora al buio? Di seguito i dettagli.

Scelta 150 preferenze: saranno rese note le disponibilità di posti?

Una nota dolente che da sempre contraddistingue la scelta delle 150 preferenze è la compilazione della domanda senza conoscere le disponibilità di cattedre. Ricordiamo infatti che in questa istanza potranno essere indicate, secondo un ordine di gradimento, scuole, comuni e distretti, con riguardo ai posti al 30 giugno, al 31 agosto nonchè ad eventuali spezzoni. I docenti si ritrovano in questa occasione a dover indicare delle preferenze senza in realtà sapere se ci sono cattedre vuote per ciascuna preferenza indicata. Da tempo i sindacati chiedono trasparenza per permettere agli aspiranti di esprimere preferenze consapevoli, ma allo stato attuale non sembra esserci alcuna concreta apertura da parte del Ministero. Va comunque tenuto presente che compilare le 150 preferenze a luglio rende comunque difficoltoso per gli uffici scolastici avere già contezza di tutte le disponibilità di ogni classe di concorso.

Il Ministero, come unica soluzione possibile, aveva solo avanzato l’ipotesi alcuni mesi fa di anticipare le procedure di immissione in ruolo e assegnazione provvisoria, in modo da poter dare agli uffici scolastici provinciali a metà luglio un quadro attendibile di posti disponibili, venendo così incontro alle esigenze dei supplenti che si apprestano a compilare la domanda delle 150 preferenze. Da allora però non ci sono stati ulteriori aggiornamenti e non sappiamo se il Ministero riuscirà in questo intento.