L’anno scolastico è quasi giunto a metà. Chi è precario ha però già lo sguardo rivolto al futuro, pensando all’opportunità di poter lavorare anche il prossimo anno conseguendo una supplenza, possibilmente fino al 31 agosto o 30 giugno. Per ottenere una nomina dalle Gps l’appuntamento fisso di ogni estate è la compilazione dell’istanza rivolta alla scelta delle 150 preferenze. Ma chi sarà escluso da questo adempimento? Alcuni chiarimenti.
Scelta 150 preferenze: a chi sarà preclusa?
La scelta delle 150 preferenze è una facoltà che spetta agli aspiranti inseriti nelle Gps, oltre che a coloro che sono inseriti nelle Gae (laddove ancora esistenti). Solo compilando questa domanda si avrà la possibilità di ottenere una nomina annuale (al 31 agosto) o fino al termine delle attività didattiche (al 30 giugno). In caso contrario si potrà aspirare solo a supplenze dalle graduatorie d’istituto. L’O.M 88/2024 è però chiara in tema di sanzioni. Sono infatti previste rigide regole in caso di rinuncia o abbandono del servizio. A seconda della casistica le ripercussioni sono più o meno pesanti.
Nello specifico, chi nell’a.s 2024/25 ha rinunciato ad un incarico di supplenza attribuito dalle Gps potrà tranquillamente effettuare la scelta delle 150 preferenze nell’estate 2025, potendo ottenere ancora una nomina da queste graduatorie. Diversa è invece la situazione in caso di abbandono di servizio: chi ha firmato la presa di servizio e poi ha abbandonato la supplenza è sanzionato per 2 anni, quindi non potrà compilare la domanda delle 150 preferenze non potendo ottenere incarichi dalle Gps nemmeno per l’a.s 2025/26.
Ricordiamo che nell’estate 2025 tra coloro che hanno la facoltà di presentare la domanda in oggetto si aggiungeranno anche gli aspiranti che si inseriranno negli elenchi aggiuntivi alla prima fascia Gps.