scelta 150 preferenze
scelta 150 preferenze

La domanda dedicata alla scelta delle 150 preferenze, con cui ottenere incarichi di supplenza al 31 agosto o al 30 giugno dalle Gae e dalle Gps, va compilata ogni anno. Chi dunque l’ha compilata lo scorso luglio, se vorrà conseguire nomine a tempo determinato anche per l’a.s 2025/26, sarà tenuto a ripresentare l’istanza. Ad alcuni aspiranti sarà però preclusa questa possibilità. Facciamo chiarezza.

Scelta 150 preferenze e sanzioni

Anche per il biennio 2024-26 sono state confermate le sanzioni previste negli scorsi due anni di validità delle Gps. Occorre quindi prestare attenzione ai casi di rinuncia e di abbandono di servizio, viste le importanti conseguenze a cui gli aspiranti vanno incontro. Le sanzioni sono disciplinate all’art. 14 dell’O.M 88/2024, in base al quale:

  • la rinuncia alla supplenza conferita (tramite il sistema informatizzato) o la mancata presa di servizio entro il termine assegnato dall’Amministrazione, comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze al 31 agosto e al 30 giugno da GAE e GPS nonché, in caso di esaurimento o incapienza delle stesse,  dalle graduatorie di istituto, per tutte le classi di concorso e posti di insegnamento di ogni grado d’istruzione cui l’aspirante abbia titolo, per l’anno scolastico di riferimento;
  • l’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze al 30/06 e al 31/08, da GAE e GPS nonché, in caso di esaurimento o incapienza delle medesime, dalle graduatorie di istituto, per tutte le classi di concorso/tipologie di posto di ogni grado di istruzione per l’intero periodo di vigenza delle graduatorie medesime.

Si può dedurre quindi come chi quest’anno rinuncia ad una supplenza da Gps potrà inviare, nell’estate 2025, la domanda finalizzata alla scelta delle 150 preferenze, perchè la sanzione vale solo per il corrente anno scolastico. Questa possibilità sarà invece preclusa a chi abbandona il servizio: nell’estate 2025 non potrà scegliere le 150 preferenze potendo aspirare solo a conseguire supplenze brevi dalle graduatorie d’istituto.