In corso la compilazione della domanda Gps. L’istanza può essere compilata poco per volta e può essere lasciata in bozza prima di procedere all’inoltro. Inoltre ciascun aspirante può anche inviare la domanda e successivamente annullarla per correggere eventuali errori commessi nella compilazione (entro comunque il 10 giugno) inoltrandola nuovamente. Un aspetto peculiare riguarda la dichiarazione del servizio prestato su attività alternativa alla Religione Cattolica: quanti punti vale? Facciamo chiarezza.
Attività alternativa alla Religione Cattolica
L’art 15 della nuova ordinanza 88 del 16 maggio 2024 disciplina la valutazione dei titoli di servizio, distinguendo tra servizio specifico e aspecifico. L’insegnamento di attività alternativa va inquadrato come servizio aspecifico, per cui se si è svolto questo servizio per l’intero anno scolastico (o comunque almeno per 166 giorni) anzichè beneficiare di 12 punti il punteggio sarà dimezzato, potendo dichiarare solo 6 punti. All’interno della domanda verrà quindi qualificato come AC2 (appunto servizio aspecifico) e non come AC1 (servizio specifico). Questo perché non esiste una classe di concorso per l’alternativa. Ovviamente per servizi di periodo inferiore ai 166 giorni vale lo stesso criterio di dimezzamento, e saranno dunque valutati 1 punto per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni.
Va precisato inoltre che se invece l’insegnante ha avuto un contratto annuale di supplenza, anche di 2 sole ore, maturerà già il massimo punteggio, pari a 12 punti sulla propria classe di concorso di inserimento nelle Gps. Le ore di alternativa in aggiunta non vanno né a dimezzare né ad incrementare il punteggio in questo caso.