L’apertura dell’istanza rivolta all’aggiornamento delle Gps è attesa intorno alla fine di marzo. La bozza di ordinanza ministeriale è già nota ed è arrivato anche il parere favorevole del CSPI, pur con alcuni suggerimenti circa le modifiche che andrebbero apportate. Va ricordato che il parere in questione, sebbene di particolare importanza, non è vincolante e il Ministero può decidere di uniformarsi o meno allo stesso. Il sindacato Anief, alla luce dell’imminente pubblicazione dell’O.M, ha evidenziato alcuni rilievi con riguardo agli specializzati e abilitati all’estero in attesa di riconoscimento.

I rilievi di Anief sull’imminente ordinanza di aggiornamento delle Gps

È quasi pronta l’ordinanza che regola l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali che regoleranno le supplenze del personale docente per gli anni scolastici 2024-25 e 2025-26: la stampa specializzata ha in queste ore anche pubblicato una bozza di Ordinanza ministeriale, dalla qual emerge che non ci sarà un nuovo regolamento, ma si procederà con una proroga, come previsto dal Decreto Milleproroghe. Ciò significa che non sarà possibile apportare modifiche, se non quelle già intervenute nella normativa, come ad esempio per i titoli di accesso di seconda fascia. La presentazione della domanda avverrà in modo telematico.

Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief ha dichiarato: “Qualora l’Ordinanza dovesse essere quella che sta circolando in questi giorni, come sindacato abbiamo diversi rilievi da presentare, ad iniziare dalla considerazione di determinati punteggi e dalla validità di specifici titoli di studio che non possono essere messi nel ‘congelatore’ in attesa di risposte definite. Una richiesta che Anief ha fatto e continuerà a fare, rimanendo all’esempio delle attestazioni e dei corsi svolti utili all’inserimento nelle graduatorie provinciali per le supplenze, è quella di chiedere di consentire la stipula dei contratti agli specializzati e abilitati all’estero in attesa di riconoscimento del titolo”.