Prima fascia GPS sostegno, i ritardi nell’avvio dei percorsi abilitanti rischiano di pesare non poco sui punteggi della prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze di primo e secondo grado. In realtà, il problema è soprattutto legato ai percorsi da 30 CFU, avviati a febbraio, e riservati ai docenti già in possesso di abilitazione per altro grado/altra classe di concorso o agli specializzati su sostegno.
GPS sostegno, caos per il ritardo nell’avvio dei percorsi abilitanti
La modifica introdotta nella tabella di valutazione titoli A/3 rischia di provocare una discriminazione in quanto diverse Università non hanno provveduto ad organizzare i suddetti corsi, nella convinzione che, di lì a breve, sarebbero partiti gli altri, da 30 e 60 CFU, molto più impegnativi dal punto di vista organizzativo. In altre Università, invece, i corsi sono stati organizzati e conclusi. Ne deriva che chi è riuscito ad ottenere l’abilitazione potrà farla valere come titolo per la prima fascia GPS, ma soprattutto potrà ottenere un punteggio aggiuntivo.
La modifica della tabella A/3, c’è chi potrà far valere il punteggio aggiuntivo e chi no
Infatti, il punto A.1 della tabella A/3 attribuisce da 4 a 12 punti in funzione del voto di abilitazione. Al punto A.2, invece, vengono specificati i punteggi aggiuntivi spettanti per la frequenza dei corsi abilitanti: tutti i percorsi, siano essi da 30, 60 o 36 CFU, attribuiscono 24 punti (punto h).
A motivo di questa disparità, il Comitato Docenti di Sostegno Specializzati ha chiesto al Ministero dell’Istruzione e del Merito la sospensione della valutazione del titolo abilitante, in relazione ai percorsi riguardanti il DPCM del 4 agosto 2023, per le graduatorie relative alla classe di concorso ADSS per il prossimo biennio 2024/26. Il punteggio aggiuntivo potrebbe avere una valenza determinante anche e soprattutto nella procedura relativa alle nomine finalizzate al ruolo da prima fascia GPS sostegno.