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personale ATA supplenze

Riaprono le graduatorie ATA 24 mesi per coloro che hanno lavorato con supplenze dopo il 15 aprile su progetti PNRR o Agenda sud. Secondo le indiscrezioni, la finestra temporale di riapertura va dal 12 luglio al 17 luglio. Dal 24 luglio solo per chi, pur avendo maturato il requisito dei 24 mesi, avrebbe potuto ottenere più punteggio sommando tale periodo. A prevedere la riapertura delle graduatorie è una ‘Circolare del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione. Direzione generale per il personale scolastico del Mim’.

Circolare MIM riapertura graduatoria ATA 24 mesi

Nello specifico, come riporta Anief, la circolare ministeriale spiega che “ai soli fini della partecipazione ai bandi finalizzati alla costituzione delle graduatorie provinciali dei profili professionali delle ex aree A e B del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025, si computa anche il periodo intercorrente tra il 16 aprile 2024 (giorno successivo alla scadenza della proroga dei contratti per gli incarichi temporanei di personale scolastico ausiliario a tempo determinato) e l’effettiva stipulazione dei menzionati contratti”.

Inoltre, la circolare permette “lo scioglimento della riserva e l’acquisizione a pieno titolo del servizio effettivamente prestato a seguito dei contratti di cui sopra ”. Il Ministero ha specificato che, alla luce di tutto questo, “sorge la necessità di procedere:

  • 1. all’acquisizione delle istanze dei candidati partecipanti ai concorsi in oggetto, che, attraverso il computo del periodo intercorrente tra il 16 aprile 2024 e l’effettiva stipulazione dei menzionati contratti di incarico temporaneo, avrebbero raggiunto i 24 mesi di servizio necessari per la partecipazione alle procedure di aggiornamento e di integrazione delle graduatorie per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili professionali delle ex aree A e B del personale ATA ai sensi dell’articolo 554 del decreto legislativo n. 297/1994 e dell’ordinanza ministeriale 23 febbraio 2009, n. 21;
  • 2. all’integrazione delle istanze di coloro che hanno già presentato domanda di partecipazione alla selezione e che possono ora inserire anche il servizio di cui al disposto normativo indicato al fine di ottenere maggior punteggio”.

Come inviare istanza

Infine, la circolare spiega che “stante la sussistenza di problematiche di ordine tecnico che impediscono la tempestiva acquisizione delle istanze attraverso i consueti canali informatici, oltre che a mezzo pec, le istanze potranno essere ricevute anche tramite raccomandata A/R oppure, ancora, brevi manu in cartaceo previa apposizione di specifica ricevuta di protocollo o attraverso ulteriore modalità che dia prova di ricezione. Ricevute le istanze del personale interessato dalla variazione normativa, gli Uffici possono procedere all’inserimento dei dati attraverso le funzioni SIDI già disponibili”.