Durante l’ultimo incontro tenutosi fra sindacati e Ministero dell’Istruzione non sono state fornite indicazioni certe a proposito delle tempistiche di pubblicazione del bando ATA 24 mesi e dell’aggiornamento delle graduatorie di terza fascia. A tal proposito, la rappresentante del sindacato FLC CGIL Anna Maria Santoro ha evidenziato l’importanza di procedere prima con la graduatoria 24 mesi e poi con la terza fascia.
Graduatorie ATA: le tempistiche
La rappresentante sindacale Anna Maria Santoro, intervistata da Orizzonte Scuola a proposito della necessità di avviare quanto prima le procedure relative all’aggiornamento della terza fascia ATA e delle 24 mesi, ha dichiarato: “Sulle tempistiche c’è stata una discussione con il Ministero perché noi abbiamo chiesto che ci sia il rispetto delle regole e cioè che venga prima bandito come di consueto il concorso per soli titoli, la graduatoria 24 mesi, e subito dopo la graduatoria di terza fascia“.
L’ipotesi è che verso la fine di aprile vengano aperti i termini per la graduatoria dei 24 mesi. “Abbiamo ribadito che debbono essere rispettate le regole, altrimenti lo stesso Ministero si espone ai ricorsi da parte degli interessati”. Ha sottolineato Santoro.
Perché prima 24 mesi e poi terza fascia?
Stando, quindi, alle parole della rappresentante FLC CGIL è possibile dedurre che 24 mesi dovrebbero andare prima della terza fascia. Tutto questo, però, potrebbe portare ad un’apertura della piattaforma per l’aggiornamento della terza fascia a maggio-giugno, con il conseguente rischio di non riuscire ad attribuire i ruoli per tempo. “Noi speriamo di no”. Ha commentato Santoro. “Però perché i 24 mesi debbono essere fatti prima, ovviamente perché le immissioni in ruolo si fanno prima. Quindi noi abbiamo tutti gli interessi che le graduatorie siano pronte in tempi utili per le immissioni in ruolo. E poi subito a seguire le supplenze”.