Dopo settimane di dibattito e attesa giungono buone notizie sul fronte dell’aggiornamento delle graduatorie ATA di terza fascia: si farà nel 2024, come doveva essere in origine. Nella nottata infatti è passato l’emendamento al Decreto Milleproroghe riformulato dalle forze di maggioranza rispetto al testo iniziale. Ricordiamo infatti che in un primo momento la proposta di modifica voleva posticipare al 2025 la riapertura delle graduatorie, sollevando il malcontento di gran parte del personale ATA e di quasi tutte le sigle sindacali. Vediamo quindi i dettagli.
ATA terza fascia: chiarimenti sull’inserimento con riserva per un anno
La Commissione Bilancio della Camera, esaminando il Decreto Milleproroghe, ha dato il via libera alla nuova riformulazione dell’emendamento 5.37 presentato da Fratelli d’Italia e Lega. Le graduatorie si aggiorneranno dunque quest’anno. Si parla indicativamente del periodo compreso tra maggio e giugno. Poiché il possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale è diventato, col CCNL Scuola 2019-21, requisito obbligatorio per tutti i profili (ad esclusione dei collaboratori scolastici), verrà dato un anno di tempo sia ai ‘veterani’ sia ai nuovi inseriti per per poterlo conseguire, pena la decadenza dalla graduatoria.
Questo significa che coloro che si iscriveranno per la prima volta nelle graduatorie ATA di terza fascia, se non saranno ancora in possesso del citato certificato si potranno inserire con riserva. La riserva verrà sciolta positivamente, confermando la permanenza in graduatoria, se entro l’anno verrà conseguito il certificato, altrimenti verranno cancellati dalla stessa.
Si attende ora l’ordinanza del Ministero dell’Istruzione e del Merito con cui verrà indicato il periodo esatto di aggiornamento delle graduatorie.