La bozza del disegno di legge riguardante il riconoscimento e la promozione delle zone montane prevede una particolare tutela per i docenti assunti a tempo indeterminato ma anche per i docenti supplenti. In particolar modo, per questi ultimi, è previsto un punteggio aggiuntivo, in base a determinati requisiti indicati dall’articolo 7 del disegno di legge.

Punteggio aggiuntivo per i supplenti che prestano servizio nelle scuole dei comuni di montagna (BOZZA DDL)

In modo particolare, nella bozza del disegno di legge, all’articolo 7 si legge quanto segue: ‘Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, è previsto un punteggio aggiuntivo ai fini delle graduatorie provinciali di supplenza a favore dei docenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato che abbiano effettivamente prestato servizio nelle scuole di montagna di ogni ordine e grado, che presentino le condizioni di cui all’articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81, per almeno centottanta giorni nel corso dell’anno scolastico, di cui almeno centoventi per le attività didattiche e un ulteriore punteggio aggiuntivo per i medesimi docenti che hanno prestato servizio nelle pluriclassi delle scuole primarie ubicate nei comuni classificati montani ai sensi dell’articolo 2. In sede di contrattazione collettiva nazionale è determinato un punteggio aggiuntivo ai fini delle procedure di mobilità a favore dei docenti che siano in possesso dei requisiti di cui al primo periodo’.

Nella bozza del disegno di legge, però, non è indicata la maggiorazione prevista per tale punteggio. Per quanto riguarda i requisiti per ottenere tale punteggio aggiuntivo, secondo il DDL, il docente dovrà aver svolto almeno 180 giorni di servizio, di cui almeno 120 per le attività didattiche. 

Chi potrà beneficiare del punteggio aggiuntivo?

Occorre sottolineare che, trattandosi ancora della bozza di un disegno di legge, sarà molto difficile che questa normativa possa essere già introdotta con il prossimo aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze, in programma nella prossima primavera. Chi avrà diritto al punteggio aggiuntivo? Come disposto nella bozza del DDL, il Ministero dell’Istruzione e del Merito dovrà fornire l’elenco dei Comuni montani che saranno interessati dalla nuova normativa: i Comuni saranno individuati in base a determinati requisiti da soddisfare.