La Legge di Bilancio 2025 introduce misure per sostenere famiglie, lavoratori e imprese italiane, puntando su natalità, edilizia e occupazione. Le procedure semplificate per la richiesta dei bonus e l’incremento degli incentivi rendono queste misure accessibili ad una fetta della popolazione. Dal bonus bebè ai fringe benefit aziendali, vediamo quali sono gli incentivi principali e le modalità di richiesta.
Bonus nascite: contributi per famiglie con nuovi nati
La Carta per i nuovi nati offre un contributo di 1.000 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro, destinato alle prime spese legate alla nascita di un figlio. Come fare domanda:
- Accedere al portale INPS con SPID o CIE.
- Compilare la richiesta online.
- In alternativa, rivolgersi a un CAF abilitato.
Requisito | Dettaglio |
---|---|
ISEE | Fino a 40.000 euro |
Importo | 1.000 euro |
Modalità | Domanda online o tramite CAF |
Bonus asilo nido: rimborso fino a 3.600 euro
Il bonus asilo nido viene potenziato, con importi variabili in base all’ISEE familiare:
- Fino a 25.000 euro: 3.000 euro annui, divisi in 11 rate.
- Da 25.001 a 40.000 euro: 2.500 euro annui.
- Oltre i 40.000 euro: 1.500 euro annui.
Fascia ISEE | Importo Annuale | Mensilità |
---|---|---|
Fino a 25.000 euro | 3.000 euro | 272,72 euro |
Da 25.001 a 40.000 euro | 2.500 euro | 227,27 euro |
Oltre 40.000 euro | 1.500 euro | 136,37 euro |
- Come richiederlo: Inviare la domanda mensilmente tramite il portale INPS o cumulativamente entro il 31 dicembre 2025.
Fringe Benefit 2025 e altri bonus
I fringe benefit, strumenti aziendali che integrano lo stipendio con beni e servizi, sono potenziati:
- Nuovi assunti a tempo indeterminato: Esenzione fiscale fino a 5.000 euro per spese di affitto e manutenzione abitativa, a condizione di trasferimento oltre 100 km.
- Lavoratori con figli a carico: Esenzione fino a 2.000 euro annui.
Condizioni richieste:
- Reddito non superiore a 35.000 euro nell’anno precedente.
- Dichiarazione tramite autocertificazione al datore di lavoro.
Bonus Mobili ed Elettrodomestici
- Bonus mobili: Detrazione del 50% per l’acquisto di arredi destinati alla prima casa, con un tetto massimo di 96.000 euro.
- Bonus elettrodomestici: Contributo del 30% del prezzo, fino a 100 euro (200 euro con ISEE inferiore a 25.000 euro), per l’acquisto di elettrodomestici di classe B o superiore.
Categoria | Incentivo | Condizione |
---|---|---|
Mobili (prima casa) | 50% detrazione | Pagamento tracciabile |
Elettrodomestici | 30% fino a 100-200€ | Smaltimento apparecchio sostituito |
Modalità di richiesta: Documentazione fiscale delle spese da presentare in dichiarazione dei redditi.
Bonus mamme
Il bonus mamme, previsto anche lo scorso anno, si veste di una novità. Mentre in passato era riservato alle lavoratrici dipendenti, con la nuova Legge di Bilancio il contributo sarà esteso anche alle lavoratrici autonome con almeno due figli, un reddito fino a 40.000€ e senza un regime forfettario. Per richiedere il bonus non si deve presentare domanda, ma è sufficiente una certificazione scritta al datore di lavoro, con il numero dei figli a carico e le varie generalità.
Bonus attività extrascolastiche
Il bonus è destinato alle famiglie con figli tra i 6 e i 14 anni e mira a sostenere le spese per attività extrascolastiche, sportive e ricreative. Inizialmente il contributo era pensato per una platea di beneficiari abbastanza ampia, tuttavia, dalle ultime notizie sembra che il contributo sarà accessibile solo a chi rientra in una fascia di reddito inferiore, con ISEE inferiore a 15.000 euro. Non ci sono ancora info su come richiederlo.
Incentivi occupazione nel Mezzogiorno
La Legge di Bilancio conferma le misure per l’occupazione giovanile e femminile nel Mezzogiorno:
- Decontribuzione per le assunzioni nel biennio 2026-2027.
- Incentivi per l’autoimpiego nei settori strategici, con focus sulla transizione digitale ed ecologica.
La tassazione al 5% sui premi di produttività resta valida fino al 2027.