Idonei concorso
Idonei concorso

Prosegue la ‘querelle’ legata agli idonei del concorso PNRR. Tantissimi dei partecipanti a questa procedura concorsuale ha infatti superato positivamente le prove senza risultare vincitori perchè non rientranti nei posti messi a bando e autorizzati dal Mef. L’unica possibilità su cui possono fare affidamento è auspicare nella rinuncia di uno dei vincitori. In alternativa, per poter aspirare al ruolo, dovranno sottoporsi al nuovo concorso PNRR che sarà bandito tra ottobre e novembre, affrontando sostanzialmente le stesse prove. Questi insegnanti non ci stanno e chiedono che venga costituita una graduatoria ad esaurimento sulla scia di quanto avvenuto con gli Idonei 2020.

Le richieste degli Idonei dl primo concorso PNRR

Cresce sempre di più il numero di Idonei uscenti dal primo concorso PNRR che si sente messo all’angolo senza che venga tenuto conto non solo della loro esperienza in classe ma anche dell’impegno e delle energie che sono stati impiegati ai fini del superamento delle prove che la procedura concorsuale ha predisposto. Ciò che viene lamentato, nella lettera che è pervenuta alla nostra redazione, è innanzitutto la mancanza di trasparenza nei loro confronti, che nemmeno possono avere il diritto di conoscere in quale posizione si sono ‘classificati’. Non esiste infatti nessuna graduatoria di Idonei.

La loro protesta si fonda inoltre, soprattutto, sulla richiesta dell’istituzione di una graduatoria ad esaurimento per vedersi riconoscere l’adeguatezza, già ampiamente dimostrata, all’insegnamento e alla preparazione. Si tratterebbe tra l’altro di una soluzione che andrebbe a vantaggio anche della continuità didattica e di quelle realtà dove le graduatorie di merito risultano già esaurite. Le richieste sono rivolte agli esponenti politici che si vogliano ergere a portatori della voce di questi insegnanti, il cui numero, solo nel gruppo Telegram ‘Gruppo Nazionale Idonei concorso ordinario 2576 PNRR 2023 infanzia primaria’ vanta oltre 6100 iscritti.