Graduatorie concorsi 2020 e 2022, il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha fatto alcune importanti precisazioni nel corso di un question time tenutosi alla Camera dei Deputati: si è parlato, infatti, della questione legata alle assunzioni degli idonei ai concorsi 2020 e 2022.
Graduatorie concorsi 2020 e 2022, Valditara: ‘Intendiamo garantire il diritto all’assunzione’
“La priorità attuale – ha spiegato il ministro Valditara in merito ai rigidi paletti imposti dal PNRR – resta quella di conseguire il target delle 70 mila assunzioni con le nuove modalità introdotte dal Piano medesimo, seppur in virtù della nuova pianificazione che abbiamo concordato con la Commissione Europea”. Valditara ha illustrato le nuove modalità ovvero più procedure concorsuali in un maggiore lasso di tempo (entro giugno 2026), con tre diversi target (la prima tranche assunzionale riguarderà 20 mila docenti entro dicembre 2024, altri 20 mila docenti entro settembre 2025 e 30 mila docenti entro giugno 2026)”.
A motivo di quanto esposto, Valditara ha assicurato che le graduatorie dei concorsi ordinari 2020 e 2022 continueranno ad alimentare le nostre nomine in ruolo anche per il prossimo anno scolastico 2024/25. Da una parte, infatti – ha spiegato il numero uno di Viale Trastevere – intendiamo garantire il diritto all’assunzione dei vincitori di tali procedure. Dall’altra – ha aggiunto – intendiamo far scorrere già a partire da quest’anno – e non, come qualcuno ha detto, dopo il termine del PNRR, nel 2026 – le graduatorie degli idonei dei concorsi ordinari 2020 e STEM 2022, contando sui posti ulteriori rispetto alle immissioni in ruolo necessarie al raggiungimento degli obiettivi previsti dal PNRR’.
Tenerini (Forza Italia): ‘Nuovo passo in avanti di Valditara sulle GM concorsi’
Chiara Tenerini, deputata e responsabile Lavoro di Forza Italia, ha definito utile e soddisfacente la soluzione prospettata dal ministro Valditara. Il governo Meloni aveva già provveduto a compiere un passo importante, quello del ripristino dello scorrimento delle graduatorie. Ora, dopo l’annuncio del ministro Valditara, si registra un ulteriore passo in avanti: è in arrivo, infatti, un nuovo decreto ministeriale che andrà a definire le modalità di scorrimento delle graduatorie del concorso 2020.