La guida ufficiale al cedolino NoiPA è visualizzabile dal portale e aggiornata al 2024, con immagini e indicazioni delle componenti per ognuna delle sue tre pagine. La guida, presente da tempo, viene riproposta periodicamente dal nostro sito per una facile lettura delle voci stipendiali. La struttura del cedolino dello stipendio NoiPA è standard e si divide in 2 pagine principali. La prima pagina è riepilogativa, mentre la seconda contiene i dettagli informativi.
Prima pagina cedolino NoiPA
La prima pagina del cedolino NoiPA (vedi quella dettagliata per i docenti) si divide in 4 sezioni. NB: per il comparto Sanità, vedere la guida dedicata sul portale NoiPA.
- intestazione,
- area informativa superiore,
- dati riepilogativi della retribuzione,
- area informativa inferiore.
Ecco come leggerla:
1. INTESTAZIONE
In questa sezione, oltre al logo del Ministero dell’Economia e Finanze, troviamo le informazioni identificative del cedolino:
- RATA DI RIFERIMENTO, indicativa di mese e anno di retribuzione
- ID CEDOLINO, con numerazione progressiva convenzionale
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
In questa sezione ci sono le informazioni circa:
- ANAGRAFICA DEL DIPENDENTE: contiene cognome e nome, codice fiscale, data di nascita, domicilio fiscale e numero di partita dell’intestatario del cedolino. Il numero di partita è un codice di iscrizione che identifica in modo univoco il dipendente nel sistema NoiPA.
- ENTE DI APPARTENENZA: riporta i dati dell’amministrazione di appartenenza ovvero ufficio responsabile, codice fiscale dell’Ente e ufficio di servizio.
- POSIZIONE GIURIDICO ECONOMICA: sono i dati giuridico-economici del dipendente quali il livello di inquadramento professionale, la tipologia di liquidazione spettante (TFS/TFR), la tipologia del contratto di lavoro (ad es. tempo indeterminato), la qualifica professionale e la Cassa Previdenziale a cui il lavoratore è iscritto. A titolo esemplificativo il primo carattere del codice della qualifica individua il comparto di contrattazione collettiva di appartenenza, come ad esempio: “X” identifica il comparto Ministeri; “K” il comparto Scuola, “L” i Dirigenti, “H” i Magistrati, “W” i vigili del Fuoco, ecc. I dati della posizione giuridico economica sono evidenziati nell’immagine sottostante.
- DETTAGLIO DELLE DETRAZIONI: i dati indicano l’importo totale delle detrazioni di base e per carichi di famiglia. Tale importo diminuisce l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) calcolata, in base alle aliquote vigenti, sull’imponibile fiscale al netto delle ritenute previdenziali.
- ESTREMI DI PAGAMENTO: sono le informazioni sulle modalità di pagamento dello stipendio (ad es. accredito su c/c bancario, codice IBAN, indirizzo filiale e data di esigibilità della valuta).
3. DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE
In questa sezione sono indicati gli importi totali riguardanti:
- COMPETENZE FISSE: stipendio base e altri assegni
- COMPETENZE ACCESSORIE: assegni accessori
- RITENUTE: suddivise in previdenziali e fiscali e altri tipi di ritenute
- CONGUAGLI PREVIDENZIALI E FISCALI
Viene data evidenza della differenza tra totali lordi e netti, e anche del quinto cedibile.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
La sezione contiene:
- IMPORTI PROGRESSIVI: l’imponibile e l’IRPEF dell’anno corrente (AC), l’imponibile e l’IRPEF dell’anno precedente (AP) e le aliquote IRPEF media e massima.
Seconda pagina dei cedolini dello stipendio
Anche la seconda pagina del cedolino NoiPA è composta da 4 sezioni e contiene le informazioni della prima pagina, arricchite da altri dettagli:
1. INTESTAZIONE DEL CEDOLINO
Riporta gli stessi campi dell’intestazione della prima pagina.
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
Riporta le stesse informazioni già presenti nella prima pagina.
3. AREA DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE
- COMPETENZE FISSE: stipendio e altri eventuali assegni (ad esempio indennità di amministrazione, arretrati a credito, ecc.)
- COMPETENZE ACCESSORIE: ogni tipo di assegno accessorio (ad es. per lavoro straordinario)
- RITENUTE: previdenziali, fiscali al netto delle detrazioni e altri tipi di ritenute (ad es. ritenute sindacali)
- CONGUAGLI FISCALI E PREVIDENZIALI: ad es. addizionale regionale all’IRPEF, addizionale comunale saldo e addizionale comunale acconto, ecc.
- NB: Alcune voci sono state illustrate dall’Avv. Maria Rosaria Altieri nel corso dell’approfondimento dedicato al cedolino di dicembre 2023.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
Riporta gli stessi importi progressivi della prima pagina.