Reclutamento docenti, il numero ridotto di posti autorizzati per le prossimo immissioni in ruolo ha scatenato il dibattito in relazione al molto probabile nuovo record di supplenze a cui si andrà incontro nel prossimo mese di settembre. Per usare un termine utilizzato in passato dall’ex ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, e ormai diventato comune, la cosiddetta ‘supplentite‘ dilagherà anche nell’anno scolastico 2024/25. Le soluzioni per porre freno a uno dei problemi più gravi della scuola pubblica italiana ci sarebbero ma non vengono introdotte nel sistema di reclutamento docenti.
Boom di supplenze a settembre, il precariato dilaga
Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, a proposito della questione reclutamento, parla di nuovo record di precari a settembre. Il leader sindacale è tornato a parlare dei cosiddetti ‘docenti triennalisti‘, ovvero coloro che possiedono almeno 3 anni di servizio su supplenza: ‘Bisogna reinserire il doppio canale di reclutamento – ha affermato Pacifico che ha spiegato come, in questo modo, si eviterà anche l’abuso dei contratti a tempo determinato, contestato più volte dalla Corte di Giustizia europea.
Pacifico, inoltre, ha rimarcato la necessità di assumere gli idonei concorso 2020, in quanto vi sono migliaia di candidati inseriti nelle graduatorie di merito. Il leader di Anief, inoltre, sottolinea come, per il concorso in fase di svolgimento, gli aspiranti che hanno superato la valutazione di 70/100 meritano non solamente il conseguimento dell’abilitazione ma anche l’inserimento in una specifica graduatoria di merito.
Stabilizzazione precari, le tre direttive Anief: doppio canale reclutamento, assunzione idonei concorso 2020 e concorso PNRR
Marcello Pacifico ha sottolineato i tre punti principali su cui insisterà Anief, ovvero l’assunzione degli idonei dei concorsi del 2020, dei candidati idonei attuali e lo scorrimento delle graduatorie GPS dopo l’esaurimento delle attuali graduatorie da cui vengono conferiti i ruoli, GaE e concorsi’.