Graduatorie Provinciali per le Supplenze su posti di sostegno
Graduatorie Provinciali per le Supplenze su posti di sostegno

Assunzioni da prima fascia GPS sostegno, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficialmente dato il via libera per le nomine finalizzate al ruolo da prima fascia GPS sostegno, secondo quanto previsto dal decreto legge N. 19/2024, noto come decreto PNRR quater. È sostanzialmente una buona notizia per gli aspiranti inseriti nella prima fascia GPS sostegno ma occorre considerare anche il rovescio della medaglia.

Dove si assumerà da prima fascia GPS sostegno?

La procedura permetterà di nominare docenti inseriti nella prima fascia GPS sostegno sui posti che, per mancanza di aspiranti, non potranno essere assegnati ai vincitori di concorso, attualmente in fase di svolgimento. Il rovescio della medaglia è rappresentato dal fatto che, nelle regioni del Sud, come accaduto in passato, non vi sarà disponibilità di posti e, in buona sostanza, tale procedura non verrà applicata. Tuttavia, chi non troverà posti disponibili nella propria provincia potrà, comunque, partecipare all’assegnazione dei posti di sostegno in province diverse, anche in altra regione rispetto a quella di inserimento in graduatoria. 

Anief su assunzioni da prima fascia GPS sostegno: ‘Bene ma non benissimo’

Il presidente di Anief, Marcello Pacifico, ha commentato il via libera, dato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, alle nomine finalizzate al ruolo da prima fascia GPS sostegno: ‘Fa davvero piacere che anche quest’anno il Ministero dell’Istruzione e del Merito abbia aperto a questa possibilità richiesta anche più volte da Anief per stabilizzare su un settore, il sostegno, sul quale ancora oggi annovera la metà del personale precario. Quello che non si comprende – spiega però Pacifico – è il motivo per cui la stessa procedura non possa essere adottata per la seconda fascia di sostegno e per le classi di concorso sempre di prima e seconda fascia GPS, con possibilità di specializzare o abilitare i docenti nell’anno di prova’.

Pacifico si è chiesto, inoltre, come mai si debba continuare ad assegnare posti a personale precario quanto vi sono centinaia di migliaia di supplenti con 3 anni di servizio pronti a subentrare, in considerazione soprattutto del fatto che esiste una precisa direttiva UE che impone di assumere in ruolo tutti coloro che hanno svolto almeno tre annualità di servizio.