Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha appreso, tramite notizie riportate dalla stampa, che un capitolo del libro di testo di inglese ‘Steps into Social Studies‘, pubblicato dalla casa editrice CLITT e adottato in alcune scuole, contiene giudizi politici riguardanti i cosiddetti “decreti sicurezza” approvati nell’ottobre 2020. Tali valutazioni, del tutto estranee alla natura didattica della disciplina, sono ritenute inappropriate per un contesto educativo.
Comunicato del Ministero dell’Istruzione sul caso riguardante il libro di inglese ‘sotto accusa’
Su disposizione del Ministro Valditara, è stata immediatamente avviata una verifica con il Presidente dell’Associazione Italiana Editori (AIE) e con la Casa editrice per accertare l’effettiva presenza dei contenuti segnalati. Una volta confermato l’errore, la Casa editrice ha presentato le proprie scuse sia al Ministero che all’Associazione editori, impegnandosi a ritirare immediatamente tutte le copie disponibili online. Inoltre, ha garantito che a breve sarà pubblicata una nuova edizione del testo, in cui la parte in questione sarà corretta.
La Casa Editrice si è scusata, ritirando tutte le copie e ordinando una ristampa
Si sottolinea che l’Associazione Italiana Editori adotta un codice di autoregolamentazione per il settore educativo, secondo il quale, pur riconoscendo la piena titolarità dell’opera all’autore, l’editore è responsabile di verificare l’accuratezza delle informazioni e di garantire che i contenuti rispettino il principio della pluralità delle idee. In merito a quanto accaduto, il Ministero si attiverà affinché i dirigenti scolastici comunichino ai docenti delle scuole che hanno adottato il libro di evitare di trattare la sezione in questione.