Posizioni economiche personale ATA, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha chiarito 15 punti chiave riguardanti le posizioni economiche del personale ATA, fornendo dettagli essenziali su quanti posti sono disponibili, come vengono attribuiti e chi può partecipare.
Posizioni economiche ATA, le FAQ del Ministero dell’Istruzione e del Merito
Le posizioni economiche sono uno strumento previsto dal CCNL Istruzione e Ricerca del 18 gennaio 2024 per valorizzare la professionalità acquisita dal personale ATA attraverso l’attività lavorativa e la formazione. Esistono due tipologie di posizioni economiche: la prima può essere attribuita a tutti i ruoli professionali delle Aree dei Collaboratori, Operatori e Assistenti, mentre la seconda è riservata agli Assistenti amministrativi o tecnici. Queste posizioni sono destinate al personale di ruolo con almeno 5 anni di servizio nell’Area per la quale si richiede l’attribuzione.
Le nuove posizioni economiche sono finanziate con le risorse del Fondo per le posizioni economiche del personale ATA. Verranno istituite 46.297 nuove posizioni economiche, di cui 28.539 per i Collaboratori, 82 per gli Operatori, 12.549 prime posizioni per gli Assistenti (9.050 per gli Assistenti amministrativi e 3.325 per gli Assistenti tecnici), e 5.127 seconde posizioni per gli Assistenti (3.743 per Assistenti amministrativi e 1.384 per Assistenti tecnici).
L’attribuzione delle posizioni economiche avverrà tramite una procedura selettiva che include un corso di formazione e una prova finale. Possono partecipare i dipendenti con contratto a tempo indeterminato, inquadrati nelle Aree dei Collaboratori, Operatori o Assistenti, con almeno 5 anni di servizio nell’area. Le domande devono essere presentate esclusivamente online dal 14 novembre 2024 fino al 13 dicembre 2024. Il personale già titolare di posizioni economiche potrà beneficiare delle nuove posizioni e della loro rivalutazione.
Nel calcolo dell’anzianità di servizio verranno considerati solo i servizi prestati nell’area contrattuale del profilo professionale. Il personale in collocamento fuori ruolo è ammesso a partecipare se ha maturato almeno 5 anni di servizio nell’area. Il servizio in posizione di collocamento fuori ruolo è valido ai fini del computo del quinquennio necessario per accedere alla procedura.