Pagamento stipendi del personale precario, il Ministero dell’Istruzione e del Merito è intervenuto con un comunicato ufficiale per rispondere ad una nota informativa pubblicata dalla Gilda degli Insegnanti in relazione ai ritardi nel pagamento degli emolumenti al personale precario.
Pagamento stipendi al personale precario, il Ministero dell’Istruzione risponde alla Gilda degli Insegnanti
In merito a quanto segnalato dal sindacato Gilda riguardo al pagamento del personale precario, il Ministero dell’Istruzione e del Merito, in un comunicato firmato dal Capo Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale, Jacopo Greco, ha fatto alcune precisazioni.
Grazie alle variazioni di bilancio approvate dal MIM tra settembre e novembre 2024, è stato possibile garantire la copertura dei ratei contrattuali relativi al personale assunto con incarichi di supplenza breve e saltuaria, regolarmente inseriti e autorizzati dalle scuole. Nel periodo tra novembre e dicembre, il Ministero è riuscito, per la prima volta negli ultimi dieci anni, a garantire il pagamento di tutti gli stipendi autorizzati dalle segreterie scolastiche nei tempi previsti.
Emissione straordinaria NoiPa il 18 gennaio con il pagamento di tutti gli stipendi arretrati
Eventuali ritardi nei pagamenti devono essere analizzati caso per caso per individuarne le cause specifiche. Tuttavia, si sottolinea che tali ritardi rappresentano un fenomeno di portata significativamente ridotta rispetto a quanto verificatosi negli ultimi dieci anni. Si ricorda inoltre che il 18 gennaio è prevista un’emissione straordinaria di NoiPa, che consentirà di saldare tutti gli stipendi arretrati. Infine, il Ministero dell’Istruzione e del Merito comunica di aver avviato un confronto diretto con il sindacato Gilda, richiedendo l’elenco delle segnalazioni ricevute, al fine di effettuare le verifiche necessarie.