Percorsi abilitanti da 30 CFU, il Ministero dell’Università e della Ricerca, attraverso la diffusione di un comunicato, rende noto di aver avviato, già da diverse settimane, i dovuti approfondimenti sull’attivazione dei percorsi abilitanti da 30 CFU da parte di Atenei’. Il MUR ha, dunque, risposto al sindacato FLC-CGIL che aveva denunciato il caso di un’università telematica che ha organizzato percorsi abilitanti da 30 CFU ‘lampo’, della durata di soli 17 giorni.
Percorsi abilitanti da 30 CFU, il MUR risponde a FLC-CGIL
In una Nota informativa, il Ministero dell’Università e della Ricerca comunica di aver ‘avviato, già da diverse settimane e sulla base di segnalazioni, i dovuti approfondimenti sull’attivazione dei percorsi abilitanti da 30 CFU da parte di Atenei, chiedendo chiarimenti in merito alle modalità di erogazione dei percorsi e all’assolvimento del momento formativo’.
‘Inoltre – prosegue la Nota – il MUR ha agito sempre in maniera tempestiva e determinata nel contrasto alle frodi in ambito universitario come testimoniano i numerosi esposti presentati alla varie Procure su Atenei poco trasparenti’. Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha risposto alla FLC-CGIL che, senza mezzi termini, ha parlato di ‘mercato di crediti e di titoli di studio‘, in riferimento alle modalità organizzate dei percorsi abilitanti da 30 CFU da parte di alcune università telematiche.