Percorsi abilitanti per l’anno accademico 2024/25, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha pubblicato la nota N. 22653 recante il seguente oggetto: ‘Avvio dei percorsi di formazione insegnanti a.a. 2024/2025 – indicazioni operative sulle procedure di accreditamento iniziale e presentazione della nuova offerta formativa’.
Nota MUR sull’avvio dei percorsi abilitanti per l’anno accademico 2024/25
Il Ministero dell’Università e della Ricerca fa riferimento alla precedente nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito (N. 7447 del 31 ottobre 2024) attraverso la quale si comunicava la necessità di attivare i percorsi di formazione iniziale per i docenti delle scuole secondarie di I e II grado per l’anno accademico 2024/2025, in conformità al D.P.C.M. del 4 agosto 2023.
Le tipologie di percorsi che saranno attivati
Le tipologie di percorsi da attivare includono:
- Percorso universitario e accademico abilitante di formazione iniziale corrispondente a non meno di 60 crediti formativi universitari o accademici di cui all’articolo 2, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59 (allegato 1 del D.P.C.M.);
- Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA destinato ai vincitori del concorso ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59 (allegato 2 del D.P.C.M.);
- Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA, di cui all’articolo 2-ter, comma 4 bis, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59 (allegato 2 del D.P.C.M.);
- Percorso preordinato all’acquisizione dei 30 CFU/CFA di completamento, di cui all’articolo 18 bis, comma 3, secondo periodo, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59, destinato ai vincitori del concorso di cui al comma 1 dello stesso articolo (allegato 4 del D.P.C.M.);
- Percorso preordinato all’acquisizione dei 36 CFU/CFA di completamento, di cui all’articolo 18 bis, comma 4, secondo periodo, del decreto legislativo 13 aprile 2017 n. 59, destinato a coloro i quali, entro il 31 ottobre 2022, abbiano conseguito i 24 CFU/CFA (allegato 5 del D.P.C.M.)
Le istituzioni, secondo quanto indica la nuova nota pubblicata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, dovranno presentare la nuova offerta formativa per il 2024/2025 e le proposte di accreditamento dei nuovi percorsi tramite la banca dati CINECA, entro il 12 dicembre 2024. L’offerta formativa dovrà essere programmata in coordinamento con gli Uffici scolastici regionali per rispondere al fabbisogno comunicato dal Ministero e garantire la selettività delle procedure concorsuali.
L’accreditamento dei nuovi percorsi abilitanti
Per l’accreditamento di nuovi percorsi, le istituzioni dovranno seguire le linee guida ANVUR. Durante i controlli, se non saranno riscontrate le condizioni per l’ammissibilità, sarà assegnato un termine di 10 giorni per le controdeduzioni. In caso di inadempienza, il Ministero procederà con un provvedimento di diniego.
Le attività potranno essere svolte telematicamente fino al 50%, con eccezione dei tirocini e dei laboratori, per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025. Per i primi tre cicli dei percorsi formativi, chi ha svolto servizio presso istituzioni scolastiche statali o scuole paritarie per almeno tre anni, anche non consecutivi, potrà accedere ai percorsi formativi iniziali. Per ulteriori chiarimenti, le istituzioni possono contattare l’Ufficio III o l’Ufficio IV per le Università e le Istituzioni AFAM.